28-01-2015 ore 21:12 | Cronaca - Moscazzano
di Riccardo Cremonesi

Moscazzano, due giovani arrestati dai carabinieri di Monza. Sarebbero i responsabili dell’omicidio di un trentenne avvenuto nel Milanese lo scorso novembre

Massimo riserbo da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Monza in merito all’arresto per omicidio di due giovani residenti a Moscazzano. Dalle prime indiscrezioni i due, 28 e 23 anni, ieri mattina sono stati prelevati dai militari con l’ausilio dei colleghi di Crema e trasferiti al carcere di Opera, nel milanese.

 

Accusati di omicidio
I due sarebbero responsabili dell’omicidio di un trentenne straniero avvenuto lo scorso 7 novembre nelle vicinanze di un bosco di Cambiago, nel milanese,  al confine con Cavenago, in provincia di Monza. Lo straniero era stato ucciso con un colpo di fucile sparato a bruciapelo. Quattro mesi prima dal delitto, ad un paio di chilometri di distanza, si verificò un altro evento violento: un marocchino di 30 anni fu ferito ad una gamba con un colpo di pistola.

 

Delitto maturato nell’ambito dello spaccio
Gli inquirenti visto il luogo dell’omicidio, in una zona nota per lo spaccio di stupefacenti, hanno concentrato le loro indagini nel mondo milanese della droga. Al momento non è possibile sapere se il delitto sia maturato per un debito di denaro o per una mancata consegna di droga, di certo i militari milanesi dopo circa un mese avevano già individuato i responsabili.

 

Operazione in corso
“Entro 48 ore daremo tutti i particolari della vicenda -così commentano dal comando di Monza – per ora vige il massimo riserbo sull’operazione tuttora in corso”. Quindi non è escluso che nelle prossime ore vengano eseguiti nuovi arresti.

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