27-08-2016 ore 13:50 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

Crema. Solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma: istituiti 3 centri di raccolta per beni e materiali di prima necessità

Sono tre i punti in città dove è stata attivata la raccolta di beni di prima necessità per le popolazioni colpite dal terremoto dell’altro ieri, mercoledì 24 agosto: lo stand dell’Anpi alla festa de l’Unità presso il podere di Ombrianello, l’Arci di Ombriano in via Lodi e la sede dei Pantelù, in via Delle Grazie.

 

I gruppi organizzatori

L’iniziativa è coordinata dal Comitato cremasco per la pace e vede il coinvolgimento attivo dei gruppi di Libera contro le mafie, Anpi Crema e Pantelù. “Attualmente – spiega Renato Stanghellini, patron dei Pantelù – siamo al lavoro per capire se sia possibile insediare altri punti di raccolta in città, oltreché per recuperare i contatti con i referenti delle associazioni dei territori squassati dal sisma”.

 

Materiale scolastico

La solidarietà non si ferma però alla raccolta dei beni di prima necessità. In collaborazione con l’Ipercoop e il centro Gran Rondò, a breve impegnati nell’iniziativa Una mano per la scuola, una parte del materiale scolastico raccolto per le famiglie cremasche bisognose verrà donato alle popolazioni del centro Italia. Ulteriori dettagli verranno forniti nei prossimi giorni.

 

Gestione intelligente

I gesti di solidarietà abbondano in questi giorni di dolore. Anche Crema a il Cremasco di fronte alla tragedia hanno trovato uno slancio di generosità degno di nota, con l’organizzazione di numerose iniziative private. Urge però ricordare l’invito della Protezione civile a una “gestione intelligente della solidarietà”, evitando di donare beni e materiali che andrebbero sprecati e aderendo, al più, alla campagna di donazione tramite sms.

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