Spino d'Adda. Rifiuti abbandonati lungo il fiume, arriva anche il TG3. Riccaboni: "lotta impari, serve l'aiuto dei cittadini"

La risposta alla segnalazione del rappresentante di Legambiente Alto Cremasco Claudio Bordogna riguardo all'abbandono, ormai fuori controllo, di rifiuti lungo l'Adda, è stata tempestivamente data. Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione al Parco Adda Sud per trattare della questione, valutando interventi per arginare il problema. Il presidente del Parco Adda Sud Silverio Gori avrebbe liberato da ogni responsabilità i comuni di Merlino e di Zelo Buon Persico - che Bordogna aveva chiamato in causa - per sottolineare come il problema sarebbe presente solo a Spino d'Adda.

Un Parco troppo grande

Gori al Tg3, che si è interessato della questione, ha spiegato come 90 chilometri di Parco sarebbero un'area troppo estesa da vigilare, seppur con 60 Guardie Ecologiche Volontarie: "Noi la domenica abbiamo qualche guardia in giro ma l'area da controllare è tanta. abbiamo trovato anche 16 lavastoviglie". Intanto, Bordogna e Andrea Poggio di Legambiente mostravano quintali di rifiuti - il giorno prima l'area era stata ripulita, ma era già sporca - e raccontavano come i cassonetti originariamente posti sotto al Ponte siano stati tolti anni fa perché "la gente di Spino veniva qui e ci buttava di tutto".

Un comune riciclone

Il sindaco Paolo Riccaboni ha invece sottolineato come il problema sia legato a chi viene al fiume, non ai residenti. ha infatti ricordato gli ottimi risultati ottenuti da Spino d'Adda nell'ambito del riciclo dei rifiuti: è infatti il primo comune sopra i 5 mila abitanti della provincia di Cremona nella classifica Comuni Ricicloni, stilata da Legambiente. In altre zone del Comune non si ripete l'abbandono di immondizia: il problema si verifica lungo il fiume, in area Parco, la domenica o la sera, quando la Polizia Locale non è in servizio.

"Segnalate i vandali"

In questi giorni, anche a fronte dell'atto vandalico - filmato dalla telecamera di sorveglianza - che ha reso inutilizzabile la Casa dell'Acqua, il sindaco affisso un cartello all'impianto di erogazione: "Aiutatemi ad isolare gli incivili che ci impediscono di godere di pulizia, ordine, ambiente: segnalate prontamente ogni manomissione, vandalismo, abbandono di rifiuti". Questo perché, ha commentato il primo cittadino: “Sono spiacente ma davvero, come per l’abbandono dei rifiuti, nonostante la volontà, le forze sono impari”.