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ultimo aggiornamento ore 10:12
A partire da settembre, a costo zero per le finanze italiane, tornerà a Crema il servizio di volontaria, riguardante tutori e amministratori di sostegno. Al riguardo oggi è stato siglato un accordo di programma tra il tribunale di Cremona e l’Asst di Crema. Come si legge nel documento l’obiettivo è “rendere più efficiente il sistema e venire incontro alla popolazione residente nel Cremasco nelle procedure di competenza della cancelleria della volontaria giurisdizione afferenti alla gestione amministrativa delle tutele, alle curatele e alle procedure di sostegno”.
Il ruolo dell’Asst
In sostanza “l’Asst di Crema provvederà a recapitare alla cancelleria del tribunale di Cremona, una volta alla settimana, le istanze e i ricorsi di cui è “collettore” di tutte le istanze in tema di gestione amministrazione delle tutele, curatele, amministrazione di sostegno - quali istanze autorizzative, presentazione di rendiconti – e di ricorsi per l’apertura di amministrazione di sostegno provenienti o riferite a residenti nel bacino di competenza”.
Il giudice tutelare
“Nell’ottica della prossimità della giustizia al cittadino, il giudice tutelare, ovvero Got delegato, svolgerà l’esame dei beneficiari delle procedure di amministrazione di sostegno, residenti nel bacino di competenza dell’Asst di Crema, effettuando l’accesso fuori dai locali del tribunale di Cremona oppure presso gli uffici del giudice di pace di Crema, dove il beneficiario si potrà recare in un ufficio espressamente indicato nel decreto di fissazione udienza, in date prestabilite e di agevole accesso per eventuali condizioni di disabilità”.
La firma dell’accordo
Il protocollo è stato siglato dalla presidente del tribunale di Cremona, Ines Marini, dal direttore generale dell’Asst di Crema Luigi Ablondi, dal direttore socio sanitario dell’Asst di Crema Gloria Mencatelli, dall’assistente sociale Upg di Crema Maria Luisa Vailati e dal funzionario amministrativo Asst di Crema Gianantonio Bianchessi, presente anche il Got Mara Ravasi.
