Crema. Abitare responsabile, contrasto alla morosità con il fondo di microcredito e di garanzia con Comune, Caritas e Acli

“La casa è punto di intersezione tra la famiglia e il territorio, inteso sia come dimensione di quartiere sia come dimensione cittadina. In questo contesto promuovere politiche abitative, finalizzate alla coesione sociale e alla solidarietà, diventa prioritario. Perché per rinsaldare il tessuto connettivo della nostra comunità - spiega l'assessore al Welfare Angela Beretta - occorre etica di responsabilità, assicurare diritto di cittadinanza, rispondere all’insicurezza, al senso di precarietà e di inadeguatezza”.

Abitare responsabile

“Nella nostra città si registra da tempo la capillare, diffusa e molto attiva presenza del terzo settore, in continua crescita grazie all’impulso dei cittadini e allo sviluppo di una sempre maggiore cultura della solidarietà. Proprio grazie a tutte le esperienze e alle competenze presenti sul nostro territorio è nato il progetto Abitare responsabile, di cui sono capofila il Comune di Cremona in partnership con il Comune di Crema e una vasta rete di realtà del privato sociale. Destinatari del progetto sono i proprietari di alloggi o inquilini morosi, anche quando già sottoposti a procedura di sfratto. Il progetto mette in campo alcuni strumenti per il contrasto alla morosità nel mercato privato, qualora riconducibile a problemi di natura economica dell'inquilino, a seguito di eventi negativi temporanei.

Garanzia e microcredito

In particolare sono stati costituiti due fondi: un fondo di microcredito, finalizzato a far fronte a spese di emergenza e/o morosità anche di piccole entità, referente principale la Caritas diocesana di Crema; un fondo di garanzia, destinato a contrastare fenomeni di disagio e di conflitto causati da situazioni di morosità incolpevole. Il fondo potrà anche intervenire per evitare o rallentare eventuali iniziative di sfratto da parte di proprietari privati in situazioni di forte morosità dei conduttori, referenti per questo fondo le Acli di Crema.

Valutazione

Un'equipe di valutazione formata da un referente dei servizi sociali del Comune di Crema, dall’assistente sociale che segue la situazione segnalata, da un referente delle Acli e da un referente della Caritas diocesana si occuperà della gestione dei due fondi. “Grazie a questi fondi – aggiunge Angela Beretta - riusciamo a fornire risposte più tempestive ai bisogni ma non a coprire ogni emergenza. La nostra azione è quella di costruire progetti in sinergia con enti e realtà del terzo settore, per superare la logica del passato che vedeva il Comune come unico riferimento a cui delegare la soluzione delle difficoltà”.

Contatti

Gli interessati possono conoscere approfondire i requisiti di accesso e avere maggiori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda direttamente ad uno dei seguenti sportelli dedicati: Centro ascolto Caritas, viale Europa 2; lunedì, martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12 (tel. 0373286175 mail [email protected]); Acli, piazza Manziana 17; lunedì dalle 9 alle 12 (tel. 0373.250064 interno 7 mail [email protected]). Gli operatori supporteranno i soggetti interessati a definire la propria situazione e valutare la possibilità di utilizzo dei fondi di microcredito o garanzia. Lo sportello presso le Acli aiuterà anche i proprietari di casa e conduttori nella mediazione, rinegoziazione e accompagnamento alla stipula di nuovi contratti di locazione.