26-11-2014 ore 11:30 | Cronaca - MIlano
di Rebecca Ronchi

Milano, video mob in Galleria Vittorio Emanuele. Gli attivisti chiedono l'abolizione degli allevamenti di animali da pelliccia

Se la protesta contro lo sfruttamento degli animali da pelliccia non è una novità, lo è sicuramente il mondo con cui Essere Animali – associazione No profit – lo ha fatto. Quella di domenica 23, nella galleria Vittorio Emanuele a Milano, è stata infatti la prima video mob italiana. Una cinquantina gli attivisti che in pieno pomeriggio hanno preso parte alla manifestazione.

 

La protesta
Torna l’inverno, e nelle vetrine dei negozi tornano le pellicce. In contemporanea si riaccende la protesta contro gli indumenti realizzati con il manto animale. Disposti in cerchio, con i tablet in mano, tra via Dante e la galleria Vittorio Emanuele: questa la coreografia della manifestazione degli attivisti di Essere Animali, in uno dei centri della moda meneghina. Sugli schermi, immagini che mostrano i visoni rinchiusi in alcuni degli allevamenti italiani aperti, ottenute dagli attivisti di Essere Animali che hanno documentato, anche con telecamere nascoste, la vita in gabbia e la morte nelle camere a gas dei piccoli mustelidi”.

 

La campagna di sensibilizzazione
La video mob milanese rientra nella campagna di sensibilizzazione Visoni Liberi, con cui si chiede l’abolizione dell’allevamento degli animali da pelliccia. “Migliaia di firme – concludono gli attivisti – sono già state raccolte per chiedere alle Commissioni di Camera e Senato di calendarizzare la proposta di legge e i sondaggi rivelano che l'85% della popolazione è favorevole, ora tocca alle Istituzioni accogliere queste istanze e far cessare la sofferenza e la morte dei visoni”, conclude l'associazione”.

124