Testimoni di Geova, delegazione cremasca al congresso sulla lealtà

Nei giorni scorsi a Cameri, nel novarese, si è svolto il congresso dei Testimoni di Geova, con 4000 presenti e alcune centinaia di delegati provenienti dal cremasco e dal lodigiano. “Perché parlare di lealtà?”. Secondo il portavoce Roberto Faes “perché in un’epoca in cui le norme su etica e moralità variano notevolmente, capire il valore della lealtà contribuisce a stabilire e rafforzare legami più solidi tra familiari, amici e soprattutto con Dio”.

Video e battesimi

“Caratteristica di questo raduno i video: ben 35 su 49 interventi, oltre a due film interamente autoprodotti. Uno di questi è la rievocazione storica in cui il re biblico Ezechia affronta con coraggio l’assedio dei nemici assiri, film avvincente e d’effetto. Momento particolarmente atteso – prosegue Faes - il battesimo di 25 nuovi aderenti, rigorosamente per immersione e su scelta personale, secondo il modello dell’iniziale cristianesimo. A conclusione, domenica, il discorso pubblico intitolato Quando trionferà l’amore leale sull’odio?”.

Comunità cremasca

“A Crema operano tre folte comunità, oltre a gruppi di lingua inglese e spagnola. Come a tutti i raduni dei Testimoni di Geova, le loro riunioni sono aperte al pubblico, l’ingresso è libero e non si fanno collette. In tutto il mondo sono più di otto milioni gli aderenti a questa confessione”.