Crema. Parcheggi ridipinti in centro storico, in piazza Moro uno in più, manovre difficili

Stamattina residenti ed esercenti del centro storico si sono svegliati con una gradita sorpresa: parcheggi blu ridipinti di fresco. In piazza Istria e Dalmazia i lavori sono stati svolti alle prime luci del giorno, tra le 6 e le 6.30. In questo modo non sarebbero stati ostacolati gli utenti. Soprattutto la possibilità di utilizzare gli stalli a pagamento. In coda al parchimetro non sono mancati commenti compiaciuti nel veder fruttare il contratto stipulato dal Comune, garante di un lavoro eseguito "alla regola dell'arte".

Linee ondulate
Tutti o quasi hanno sorvolato sulle rimostranze di una sparutissima compagine di oppositori. Costoro hanno rimarcato "qualche imprecisione nella suddivisione dei nuovi stalli: alcuni sono più lunghi, altri obliqui. Ci sono pezzi che addirittura non sono stati tracciati completamente. Pensare che hanno usato strumenti artigianali, dal rullino al pennello". Raggianti i motociclisti, gli utenti più rudi e veraci della strada: l'area di sosta per le due ruote non è stata per nulla ridisegnata. Figurarsi se dall'alto dei caschi e dei loro giubbotti di pelle non si sono fatti beffe dei "disagi" per l'accesso, "incastrati tra le auto".

Un parcheggio in più
Novità da urlo, nel vero senso della parola, anche in piazza Aldo Moro. Stamattina è comparso un parcheggio in più in corrispondenza dello sbocco di via Porzi. Lo spazio aggiuntivo farà comodo a chi lamenta a piè sospinto l'atavica mancanza di stalli in centro storico. Favorisce anche il ricorso ad un linguaggio colorito - con epiteti sovente ai più sconosciuti - per i conducenti di camioncini e furgoni. La curva, ora troppo stretta, costringe i mezzi a fare un paio di retro. Oppure, molto meno prosaicamente, ad approfittare del comodissimo invito del marciapiede. In questo modo si guadagna lo spazio necessario alla svolta. Non c'è che dire un lavoro molto ben fatto. E controlli adeguati.