Pandino. Contrasto alla prostituzione: con Lule Onlus al via il progetto Mettiamo le ali

Il comune di Pandino ha rinnovato la collaborazione con l’associazione Lule onlus di Milano, che svolge attività a favore degli stranieri immigrati per quanto concerne la disciplina dell’immigrazione e le norme sulla condizione dello straniero – tra le attività principali la realizzazione di interventi sociali nell’ambito della prostituzione e di contrasto ai fenomeni di marginalità ad essa collegate, oltreché nella tratta di esseri umani sfruttati ad opera di soggetti e organizzazioni criminali. Ammontano a 4 mila euro gli stanziamenti per il progetto Mettiamo le ali: dall’emersione all’integrazione, col quale Lule prende il posto dei Padri Comboniani all’interno del progetto.

Le linee del progetto

Obiettivo del progetto è di ridurre il disagio delle persone coinvolte nella prostituzione e favorirne l’inclusione sociale, tutelare i diritti e garantire l’inserimento socio-lavorativo delle vittime, contribuire al contrasto alla criminalità organizzata tramite la collaborazione con le forze dell’ordine e l’Autorità giudiziaria ed educare alla responsabilità dell’accoglienza. L’attività è realizzata da Unità mobili di strada, ciascuna delle quali interviene in un’area geografica definita da incontri periodici con le vittime di meretricio. L’attività della Lule ha coinvolto l’area sud-ovest della Provincia di Milano (distretti di Abbiategrasso, Castano Primo, Corsico, Magenta, Rho, Garbagnate Milanese, Pieve Emanuele, Rozzano, S. Giuliano Milanese), la Lomellina pavese e la Provincia di Monza e Brianza.