25-09-2015 ore 15:04 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

Centro natatorio, alla Sport managemet l’affidamento della gestione. Il sindaco Stefania Bonaldi: “ottimo risultato”

“L’offerta della società veronese Sport Management ha fornito le tre garanzie che l’amministrazione comunale di Crema aveva richiesto: gli investimenti sulla struttura, la qualità del servizio e la tutela dell’occupazione”. Così Pietro Moro, presidente della Società cremasca reti e patrimonio, ha presentato stamattina in conferenza stampa l’importante novità per quanto concerne la gestione del centro natatorio Nino Bellini. All’appuntamento hanno partecipato anche il sindaco Stefania Bonaldi, il consigliere Walter Della Frera, l’avvocato Francesco Borsieri e il direttore finanziario di Scrp, Massimo Zanzi.

 

Il mandato

Molta soddisfatta del risultato raggiunto Stefania Bonaldi: “Scrp ha pienamente rispettato l’indirizzo dato, ovvero la ricollocazione del servizio, sbloccando la possibilità d’investimento - a noi impossibile per via del per Patto stabilità - ed aumentare la qualità per i cittadini. Non meno importante la tutela degli operatori”: il personale assunto viene trasferito al gestore entrante con il trattamento attuale, mentre ai collaboratori è garantito l’80% del monte ore prospettato e l’80% del corrispettivo orario per ciascuna posizione. 

 

Centro natatorio, le vasche interne (foto © Cremaonline.it)

Ottimo risultato

“Si tratta di un ottimo risultato, l’ultimo tassello di percorso che ha visto la ricollocazione del servizio idrico, la riassegnazione del servizio tennis, la ricollocazione della palestra di roccia, la ricollocazione del teleriscaldamento, l’approvazione del Pric e prevede, nel breve termine, la gara per i parcheggi. Bisogna farsi carico del patrimonio cremasco ed è ciò che stiamo facendo, senza svenderlo né lasciando morti e feriti sul campo: la tutela del lavoro è essenziale. Ci si sta muovendo con una strategia precisa e un chiaro indirizzo – ha concluso il sindaco – con Scrp chiamato a svolgere il ruolo di contenitore di elementi che mutano in funzione dei tempi”.

 

Gli investimenti

Entrando nel merito del bando, l’aggiudicazione prevederà una serie di misure: investimenti obbligatori, tra cui l’impermeabilizzazione della terrazza e la messa in sicurezza dei solai e del piano interrato; investimenti aggiuntivi, tra cui la separazione degli impianti di trattamento per l’uso contemporaneo di vasche interne ed esterne ed interventi per l’efficientamento energetico; infine, per quanto concerne la qualità del servizio, l’espansione del ventaglio dell’offerta dei corsi (con proposte che spaziano dall’acquawalking al progetto Terza età, passando per il percorso di nascita per le gestanti). L’importo stimato per l’attuazione è di circa 300 mila euro.

 

Attività sportiva

Secondo Walter Della Frera, consigliere con delega allo Sport, “l’obiettivo era porre la massima attenzione all’attività sportiva. Con questo bando abbiamo fatto un passo avanti, tutelando l’accessibilità al servizio e alla tariffa, con sgravi ed esenzioni importanti per disabili e fasce deboli. Viene aumentata la fruibilità per i cittadini, con l’aumento dei corsi e delle attrezzature, grazie all’investimento richiesto dall’affidamento della gestione. Credo tutto quanto sia stato realizzato sia addirittura superiore alle aspettative”.

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