25-01-2015 ore 18:30 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

Ottimismo, tenacia, semplicità: a Marina Zanotti il premio Cremasco dell’anno 2014

“Le Officine meccaniche Zanotti, grazie all’impegno costante e alla tenacia della titolare e delle maestranze, hanno saputo imporsi sul mercato automobilistico assicurando posti di lavoro agli addetti dell’impresa e sicurezza alle loro famiglie”. Attestazione, questa, che è valsa a Marina Zanotti – titolare dell’omonima azienda cremasca – il riconoscimento Cremasco dell’anno 2014.

 

Il riconoscimento

È stato consegnato oggi pomeriggio, nel gremito auditorium Bruno Manenti, il premio di Cremasco dell’anno, istituito dal settimanale locale InPrimapagina e giunto alla ventottesima edizione. Il riconoscimento viene consegnato ogni anno ad una figura cremasca che ha saputo distinguersi per l’attività svolta a livello economico, sociale od istituzionale nel panorama locale. Alla cerimonia hanno preso parte oltre 200 persone, tra le quali molte autorità civili, politiche e militari.

 

L’imprenditrice

“Dietro ogni successo c’è qualcuno che ha saputo fare una scelta coraggiosa; Marina il successo l’ha raggiunto grazie ad una delle sue doti migliori: la semplicità”. Così Renato Ancorotti – vincitore del premio nell'edizione 2013 – ha tratteggiato il profilo della Zanotti. “Tu rappresenti l’ottimismo – gli ha fatto eco Benito Melchionna, ex procuratore della Repubblica – quell’ottimismo che noi tutti dovemmo recuperare. Ognuno è artefice della propria fortuna ma continuiamo ad aver bisogno di persone come te, che sanno dare un reale impulso dinamico”.   

 

Un nuovo slancio

Sono numerose le attestazioni di stima ricevute da Marina Zanotti nell’ambito della cerimonia. Secondo il vicesindaco di Crema, l’assessore Angela Beretta, “questo riconoscimento rappresenta un nuovo slancio, un messaggio di intraprendenza per la città”. Il fatto che il premio sia stato assegnato ad una imprenditrice, ha aggiunto il presidente Unioncamere, Giandomenico Auricchio, “ha ancora più valore, perché fare impresa è un atto eroico, è fare qualcosa per il proprio paese, creare lavoro, sviluppo e competitività”.

 

Non solo donna

“Sono molto contenta di ricevere questo premio – ha commentato Marina Zanotti – specialmente perché non sono stata considerata solo come una donna, ma perché è stato riconosciuto il mio lavoro. Credo la differenza, in questo caso, l’abbia fatto ciò che cerco di mettere tutti i giorni in quello che faccio: un po’ di amore e di sensibilità, aspetti indispensabili che gli uomini spesso trascurano”.

 

Il premio al volontariato

A conclusione della premiazione, la commissione giudicatrice del Cremasco dell’anno ha poi consegnato 58 pergamene ad altrettante realtà associative presenti sul territorio cremasco. Un’iniziativa inedita, che intende valorizzare l'impegno e l’attività svolta dalle organizzazioni di volontariato.

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