24-06-2015 ore 10:37 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

Crema. Per l’istituto musicale Folcioni si è chiuso “un anno splendido”. Da settembre, due nuovi corsi e tanta voglia di fare

“Abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Forse siamo addirittura andati oltre, superando traguardi che premiano il nostro istituto musicale cittadino. È stato un anno splendido, di cui ringrazio il direttore Alessandro Lupo Pasini per il grande lavoro svolto; doveroso ringraziare anche i consiglieri della Fondazione San Domenico e gli sponsor: la cura della cultura è sempre più un’eccezione, la sensibilità nei confronti della scuola getta il seme per un futuro migliore”. Così Ida Zucca, membro del Cda della fondazione, ha introdotto il bilancio dell’anno 2014-2015 dell’istituto Folcioni.

 

I numeri del Folcioni

“In una catena è fondamentale che tutti gli anelli siano solidi – ha spiegato Alessandro Lupo Pasini, direttore del Folcioni – dal consiglio della fondazione agli allievi. Nell’anno appena passato 284 allievi hanno seguito i nostri corsi, contro una media di 250 all’anno. Questi ultimi hanno realizzato più di 60 concerti su tutto il territorio e hanno preso parte a tantissimi concorsi, sia a livello nazionale che internazionale; 17 studenti sosterranno l’esame al Conservatorio, altri 5 l’hanno già superato. Per quanto concerne gli insegnanti dell’istituto, a settembre concluderanno le masterclass iniziate lo scorso ottobre, per le quali hanno già collezionato 288 ore di lezione”.

 

Il prossimo anno

Dalla scorsa settimana è possibile effettuare l’iscrizione per il nuovo anno: “le prime cifre – ha aggiunto Lupo Pasini – ci dicono che il 50% dei nuovi iscritti non era nostro allievo lo scorso anno; significa che nuovi bambini e ragazzi si stanno avvicinando al nostro istituto. A partire dall’anno prossimo verranno attivati 2 nuovi corsi: quello di Letteratura ed interpretazione pianistica, tenuto dalla professoressa Elena Mariani e Cielarko, dove si uniscono i suoni di strumenti musicali diversi per comporre un'orchestra. Un ringraziamento va al Lions Club Crema Serenissima: il loro contributo ci ha permesso di acquistare materiale utile alle lezioni; cose che magari sembrano piccole ma in realtà sono fondamentali”.

 

Attenzione alla collettività

Il Lions Serenissima, per la seconda volta (la prima in occasione di Santa Lucia), ha elargito un contributo (500 euro) per l’acquisto di materiale musicale. “La nostra attenzione – ha dichiarato Arrigo Fusar Bassini, presidente del club – è rivolta alle necessità della collettività. Ci siamo sentiti gratificati nel vedere il coinvolgimento dei bambini durante le premiazioni delle 25 borse di studio. Poniamo il nostro service come continuativo ed istituzionale: dove c’è una scuola lì si fa innovazione vera, guardando con attenzione al futuro. In questo senso, siamo pronto ad attivare nuove iniziative”.

 

Le prospettive

“Contiamo sulla città e sulle risorse che può mettere a disposizione – ha concluso Antonio Chessa, del Cda della fondazione – perché anche se il nostro è uno dei pochi teatri in controtendenza, in generale lottiamo per poter mantenere il livello qualitativo attuale. Alcuni sponsor che ci hanno sostenuti quest’anno, la prossima stagione non ci saranno più; speriamo che questo momento di stasi si risolva, affinché possano affluire risorse nuove e fresche”. 

567