24-05-2015 ore 08:58 | Cronaca - Crema
di Ilario Grazioso

Sraffa. Alternanza scuola e lavoro, oggi al Loghetto la conclusione del progetto Agrihabitat

Giornata importante, quella odierna, per l’edizione 2015 di Agrihabitat, il progetto disciplinare dello Sraffa che ha messo alla prova i ragazzi diversamente abili in cucina nell’esperienza alternanza scuola lavoro. Come accade ormai da quattro anni, grazie alla collaborazione l’agriturismo, il progetto ha coinvolto una ventina di studenti che hanno avuto la possibilità per otto settimane di vivere un’esperienza formativa e laboratoriale fuori dal contesto scolastico, a contatto con la natura e alla scoperta dei segreti della buona cucina.

 

I gruppi di lavoro

Da metà aprile il gruppo di alunni accompagnati dai docenti di sostegno e dai loro assistenti ad personam, ha svolto una serie di attività: dalla didattica degli animali cavalli, pony, asini, pecore, oche, galline, alla ricerca sugli storioni, fino al vero divertimento dell’attività di cucina, coordinata dal personale della struttura ospitante, che ha guidato i ragazzi nella preparazione di diverse ricette: antipasti, primi, secondi, dolci e l’immancabile tortello cremasco.

 

Un’oasi verde

Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa è stato il supporto operativo del personale dell’Agriturismo Cascina Loghetto, dalla titolare Anna Maria Mariani coadiuvata dalla figlia Elisa Zaglia, ai volontari che non hanno fatto mancare il loro intervento nelle varie preparazioni culinarie: Eugenio Ferla, Amelia Colombo, Mina Robecchi, oltre a Daniel Cavallanti, ex studente dello Sraffa. “Quest’anno sperimentiamo una sorta di km zero – ha riferito Anna Maria Mariani – perché utilizziamo tutto ciò che viene coltivato nel nostro orto, al quale partecipano i ragazzi, per realizzare non solo idealmente il percorso che porta dal campo, alla tavola. Da parte nostra – ha proseguito la titolare– abbiamo cercato di far capire ai ragazzi l’importanza delle attività di sanificazione, igiene e della normativa Haccp”.

 

Il menù del giorno

Osservando i ragazzi impegnati nelle varie preparazioni, si è potuto notare che nulla è lasciato al caso, tutto il gruppo è impegnato a preparare il menù del giorno: dalla pasta fresca, al pesto, dalla torta al cioccolato, ai biscotti di frolla. Inoltre, i ragazzi hanno partecipato alla preparazione dei pasti destinati a coloro che presentano particolari necessità alimentari, grazie al fatto che la struttura ricettiva cremasca dal 2002 si è specializzata nella cucina senza glutine e per le varie intolleranze.

 

Il progetto Agrihabitat (foto © Grazioso)

 

Comunicare al territorio

“Non chiediamo grandi cose a nessuno, ma vorremmo che all’esterno questa iniziativa si conoscesse meglio – ha evidenziato Anna Maria Mariani – un percorso che ci vede accanto all’Istituto Sraffa e soprattutto, accanto a questi ragazzi, i quali molto spesso terminata la frequenza scolastica, si trovano da soli nelle loro case”. Lo sguardo della signora Anna Maria è sempre vigile sui ragazzi, con le mani infarinate e il sorriso sulle labbra, tuttavia non manca in lei la preoccupazione rispetto alla necessità di un maggiore sostegno economico da parte delle istituzioni del territorio, dalla regione al comune, verso un’iniziativa d’eccellenza nel panorama dell’alternanza scuola lavoro, con riferimento agli alunni diversamente abili.

 

Programmare le prossime stagioni

Da più parti si sono sottolineate le possibilità offerte da finanziamenti regionali nel campo dell’agricoltura sociale o della didattica socialmente utile, al fine di promuovere occasioni di inserimento lavorativo per questi ragazzi. Tuttavia, occorre che uffici competenti e associazioni di categoria, si attrezzino in modo da poter fornire indicazioni utili alle famiglie e alla scuola, rispetto agli adempimenti amministrativi da seguire. Dal canto suo, soddisfazione è stata espressa anche dalla docente referente per le attività di sostegno dello Sraffa, Rossana Rusconi, per la quale il progetto Agrihabitat ha consentito ai ragazzi di partecipare a tante attività in un ambiente sereno, fuori dalla struttura scolastica, dove è possibile verificare anche le competenze acquisite all’interno dell’offerta didattica della scuola. “Ora – ha concluso – bisogna proseguire e programmare con continuità queste esperienze, cercando di pensare anche al dopo, a quando cioè questi ragazzi termineranno i loro percorsi scolastici”.

 

Stand ad Ombriano

Nell’ambito di Ombrianville, la manifestazione promossa da Asvicom, e Cat con il patrocinio del comune di Crema e della Pro Loco, Agrihabitat avrà un suo spazio: infatti in via Renzo da Ceri, dalle 15 alle 18, sarà allestito uno stand dell’Agriturismo Cascina Loghetto e dal nostro Istituto. Partecipano al progetto gli alunni della classe 2 A PSS che, in qualità di tutor, svolgono la loro prima esperienza di alternanza scuola-lavoro.

860