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ultimo aggiornamento ore 21:19
Lutto nel mondo sportivo cremasco. Nella notte si è spento Lino Lodetti, 59 anni, vicepresidente della Commissione sport del comune di Crema. Allenatore e dirigente molto apprezzato e stimato dagli sportivi della città, negli anni Ottanta ha guidato il Crema ’70; passato dalla panchina alla scrivania è stato direttore sportivo del Crema Volley nello storico periodo delle promozioni in B1 e B2. A dimostrazione della sua passione per lo sport a tutto tondo, recentemente è stato referente delle relazioni esterne del Club Alpino Italiano di Crema.
Il messaggio dell’amministrazione
La notizia della sua scomparsa, avvenuta in seguito ad un malore, ha destato un vasto cordoglio in città e nel territorio cremasco, a partire dal sindaco Stefania Bonaldi: “L’intera comunità sportiva cremasca è rimasta sgomenta per questa notizia triste ed inaspettata. Perdiamo un nostro concittadino generoso e sensibile, promotore dei valori più sani e genuini dello sport, che ha portato avanti nell’impegno pluriennale nel Cai ma anche nella Commissione sport di cui era vicepresidente. Siamo vicini ai suoi cari e a tutti gli amici del Cai”.
Grande uomo di sport
“Lino – aggiunge il consigliere delegato allo Sport per il Comune, Walter Della Frera – era un carissimo amico ed un grande uomo di sport. La sua morte così improvvisa lascia un senso di stupore e dolore. Le parole non sono sufficienti ad esprimere quello che si prova".
Un vuoto non colmabile
“Nel cercare di aiutare e migliorare lo sport cremasco – ricorda Stefano Pedrinazzi, ex presidente della Commissione sport – eravamo sempre in sintonia. E' stato lui che ha voluto fortemente la costruzione della palestra di roccia. La sua improvvisa scomparsa mi ha lasciato interdetto. Lascerà un vuoto non colmabile nell’affetto i tutti”. “Sono senza parole", commenta Nadia Marchesetti, ex giocatrice e capitano del Crema Volley: "quando ho saputo della sua scomparsa non volevo crederci. In tanti anni di palestra abbiamo condiviso moltissime esperienze. A Lino sono rimasta molto legata anche fuori dal campo da gioco, aveva sempre parole di incoraggiamento per tutte le giocatrici, lo consideravo un fratello maggiore”. La camera ardente è stata allestita presso l'abitazione in via Gramsci. I funerali si svolgerrano lunedì 26 gennaio, alle ore 10.30, presso la chiesa di Santissima Trinità, in via XX Settembre.
