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ultimo aggiornamento ore 11:26
La settimana di passione delle rete idrica cremasca pare essersi finalmente conclusa. In via Cavalli l’allagamento è riconducibile ad un "guasto" definito dai tecnici “non prevedibile”. In piazza Marconi è stato sostituito un tratto della tubazione in ghisa, mentre in via Bottesini è stata riparata una saracinesca di rete”. In sostanza, “pur rimanendo complicata, la situazione dell’acquedotto di Crema è e resta sotto controllo. Nonostante i comprensibili disagi – sottolinea Padania Acque - nessun utente è rimasto senza acqua e questo è il primo obiettivo che l’azienda si è data”.
Datato e problematico
Confermata quindi la conclusione dei lavori ed il regolare ripristino della viabilità, è il momento di ribadire che “l’acquedotto della città di Crema è “datato” e problematico da governare, in modo particolare per quanto riguarda la rete idrica del centro storico, realizzata dai 50 ai 100 anni fa, con tubazioni in ghisa, un materiale duraturo ma fragile”. I frequenti danni alla rete “sono imputabili all’effetto delle manutenzioni straordinarie" più recenti e "soprattutto ai lavori già in corso da un paio d’anni”.
Aumenti della pressione
Lavori che riguardano “il sistema di potabilizzazione” e “prevedono aumenti della pressione”. Per il gestore del delicatissimo sistema idrico cremasco questi "interventi ai potabilizzatori” sono "prioritari". Perché? Perché “necessari per fornire ai cittadini cremaschi un’acqua sicura e di qualità". Lavori indispensabili, dunque. Anche se "i repentini cambi di pressione nei tubi" e "i colpi d’ariete per effettuare i ripristini del regolare deflusso possono generare guasti nei punti più vulnerabili della rete. Capiamo i disagi di tutti, in particolare dei commercianti - specificano da Padania Acque - e proprio per questo motivo, d’intesa con l’amministrazione Comunale si è cercato di evitare il blocco totale della circolazione per non interferire con il normale svolgimento delle attività nei giorni prefestivi e nei giorni di mercato”. La settimana di passione delle rete idrica cremasca si è conclusa. O almeno, è quanto pare.
