23-07-2014 ore 18:24 | Cronaca - Fara Olivana (Bg)
di Andrea Galvani

Inaugurata la Brebemi, Milano e Brescia più vicine. Il pedaggio costa 15 centesimi al chilometro, il doppio della A4. La fotogallery

Oggi è stata finalmente inaugurata la A35, la BreBeMi, l'autostrada lunga 62,5 km che collega Milano, Bergamo e Brescia e tramite la Teem si collega direttamente alla tangenziale est di Milano. Al taglio del nastro anche il presidente del consiglio Matteo Renzi ed i ministri all'agricoltura Maurizio Martina ed alle infrastrutture Maurizio Lupi.


 

Eccellenza lombarda

Renzi ha ringraziato gli investitori e gli operai, sottolineando la qualità dell'opera e dell'impresa. Soddisfatto anche il presidente della regione Lombardia, Roberto Maroni, che al casello di Fara Olivana ha lodato la Brebemi definendola “un'opera eccellente realizzata nei tempi previsti, tenendo conto dell'impatto ambientale, delle richieste territorio e costruita con soldi privati. E' un'opera moderna che poteva essere realizzata solo in Lombardia. Renzi ora deve sbloccare la defiscalizzazione della Pedemontana. Gli basta una telefonata al Cipe".


 

Gli interventi delle autorità

Per il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, per ultimare i 62 chilometri sono stati impiegati tanti anni, 20 per l'esattezza, davvero “tantissimi”. Per Gori un simile ritardo è la dimostrazione di un andazzo che non ha più ragione di essere, sia nell'economia che nella politica. Prima del taglio del nastro la benedizione e una serie di interventi degli amministratori locali: dal sindaco di Fara Olivana Sabrina Severgnini al presidente della Provincia di Bergamo Ettore Pirovano, il presidente di Tangenziale esterna Spa Paolo Morerio, il presidente di Banca Intesa Giovanni Bazoli, il presidente di Anas Pietro Ciucci, il presidente di Cal Vincenzo Pozzi e l’assessore regionale alle Infrastrutture Alberto Cavalli.

 


 

Il presidio di protesta

Critico il Movimento 5 Stelle, con un presidio di protesta guidato dai portavoce regionali Gianmarco Corbetta, Dario Violi e al portavoce nazionale Massimo De Rosa, che hanno esposto uno striscione inequivocabile: “BreBeMi abbraccio mortale”. I pentastellati hanno contestato la nuova infrastruttura perché su Segrate e sui comuni limitrofi, già intasati dal traffico, si riverseranno infatti tutti i veicoli in entrata e in uscita da Milano, attraverso le strade provinciali Rivoltana e Cassanese, non attrezzate per assorbire l’incremento veicolare previsto”.


 

Gli aspetti positivi

Di tutt'altro avviso Rosario Bifulco, Consigliere Incaricato Assolombarda per la Competitività territoriale, Ambiente ed Energia, secondo cui la Brebemi porterà grandi benefici a tutto il Nord Italia con un risparmio dei tempi percorrenza pari a circa 20 milioni di ore all'anno, con un incremento del PIL stimato in 382 milioni di euro l'anno".


 

I confronti con la A4

Passando alle cose pratiche, pendolari e autotrasportatori hanno immediatamente fatto i conti, confrontando i pedaggi con la A4, più economica ma più lunga: da Brescia Ovest a Milano Est, una moto o un’automobile pagano 6.30 euro. Da barriera a barriera (Chiari Est-Liscate) il costo è di 10.5 euro per le auto, 12.50 per i camper, 29.5 euro per i tir. La tariffa al chilometro? La Brebemi costa più del doppio, 15 centesimi contro 7. Grande l'attenzione alla tecnologia. L'intero tratto è monitorato da 174 telecamere, che hanno il compito di segnalare immediatamente le situazioni d'emergenza e fornire tutte le indicazioni necessario ai fini statistici o alle condizioni del traffico.

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