Cremosano, con l’auto finisce in bilico sul canale Vacchelli. Quarantenne cremasca salvata dalla polizia

Brutta avventura venerdì scorso per una quarantenne cremasca. Verso le 21 è giunta al 113 una chiamata da parte di una donna che in stato di agitazione riferiva di essersi persa nella nebbia e di trovarsi sul ciglio di un fosso, con la macchina che stava rischiando di scivolarvi dentro.

Tradita dal navigatore e dalla nebbia

La donna, che doveva raggiungere Vaiano Cremasco, nel seguire le indicazioni del navigatore satellitare dell’auto ha imboccato una strada sterrata nei dintorni di Cremosano, complice la fitta nebbia. Una volta accortesi dell’errore ha fatto inversione di marcia. Ma nel compiere la manovra la sua auto è finita con le ruote posteriori oltre l’argine del fosso.

La prontezza dell’operatore del 113

Dopo aver cercato di rassicurare la donna, l’operatore del commissariato gli ha chiesto che modello di cellullare avesse e visto che si trattava di un smartphone di ultima generazione, le ha spiegato passo a passo come attivare il gps integrato nell’apparecchio. Una volta ottenute le coordinate geografiche esatte del posto, ha inviato una pattuglia della polizia stradale di Crema.

Il lieto fine

Gli agenti della stradale una volta giunti nella zona, causa la nebbia e la strada sterrata, hanno dovuto proseguire le ricerche a piedi e solo dopo diverso tempo sono riuscite a rintracciare la donna e l’auto in bilico sul canale Vacchelli. A quel punto, mentre uno dei due poliziotti è rimasto con la donna e con il marito, che è stato incrociato mentre cercava di trovare la moglie in mezzo alla nebbia, il collega è tornato a prendere la macchina di servizio e ha raggiunto il posto percorrendo un'altra strada, in migliori condizioni. Con grande sollievo di tutti, la macchina è stata a quel punto agganciata con un cavo alla macchina della polizia e trainata in salvo.