22-12-2014 ore 19:52 | Cronaca - Bagnolo Cremasco
di Riccardo Cremonesi

Bagnolo Cremasco, associazione mafiosa. Sequestrati dalla Guardia di Finanza 3 appartamenti dei fratelli Cristodaro

Mercoledì scorso i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Crema, in collaborazione con i carabinieri della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, hanno sequestrato 4 appartamenti, 3 ubicati a Bagnolo Cremasco ed 1 nel milanese, comprensivi delle rispettive pertinenze, nella disponibilità di due consulenti fiscali di origini calabresi legati alla criminalità organizzata.

 

Contabili della famiglia Mangano

Il sequestro rientra nell’operazione Dedalo, eseguita a luglio, che vede indagati per associazione per delinquere di stampo mafioso i fratelli Cristodaro, indiziati di essere i contabili del sodalizio criminale facente capo alla famiglia Mangano. Quest’estate le Fiamme Gialle hanno sequestrato 66 immobili, 59 terreni, 3 società e oltre 80 conti correnti per un valore complessivo di oltre 5 milioni di euro.

 

Appartamenti intestati a prestanome

Gli accertamenti patrimoniali, sotto la direzione del sostituto procuratore Alessandra Dolci, hanno permesso di dimostrare come i due fratelli, residenti a Palazzo Pignano e Milano, siano i reali proprietari di un consistente patrimonio dissimulato mediante una fitta rete di prestanome ed accumulato negli anni grazie alla gestione di numerose società dedite alle frodi fiscali. Gli appartamenti sequestrati hanno un valore dichiarato di circa 400 mila euro, di cui 140 mila quelli cremaschi, notevolmente sottostimato.

 

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