22-10-2016 ore 15:05 | Cronaca - Crema
di Ilario Grazioso

Accorpamenti scolastici. La politica ha deciso: Marazzi con lo Sraffa, Stanga con Cremona, al Munari il corso grafico

L’istituto agrario Stanga resta unito e le sue tre sedi di Cremona, Crema e Pandino rimangono nell’ambito territoriale di Cremona. Rientra invece nell’ambito di Crema l’istituto Marazzi, che viene accorpato allo Sraffa. Il liceo artistico Munari perde la sede cremonese ma trova il corso tecnico grafico dello Sraffa. Questo l'esito del voto espresso ieri sera in consiglio provinciale. Amareggiata il sindaco Stefania Bonaldi: “Non essendoci stata condivisione, avevo cercato di sottoporre al consiglio e poi in Regione due scenari, quello proposto dai cremonesi ed il nostro”. In questi mesi i dirigenti scolastici non sono riusciti a individuare una soluzione e le organizzazioni sindacali di categoria hanno fatto mancare un contributo. “Bisogna dare atto che la politica è stata lasciata da sola a decidere, dovendo supplire a dei vuoti. Poteva essere un’occasione per tutti”, ha concluso il sindaco di Crema.

 

Decisione subita
Anche il sindaco di Offanengo, Gianni Rossoni, è scontento. In particolare per le resistenze al nuovo dimensionamento. Assieme al sindaco di Crema ha votato contro la proposta sostenuta dalla politica cremonese poi passata a maggioranza: “Abbiamo subito questa decisione, che nel merito in parte ci può anche stare, ma ci dispiace non essere riusciti a staccare lo Stanga da Cremona e riportare tutte le scuole autonome per Crema”.

 

La logistica da sistemare
A questo punto si attendono le reazioni delle scuole coinvolte: Munari, Marazzi, Stanga e Sraffa. Di certo, qualche modifica tecnica dovrà essere fatta al plesso di via Piacenza, attualmente occupato dallo Sraffa. Ci sarà qualche parete da buttar giù e qualcun’altra da creare, per consentire il matrimonio tra il liceo artistico e il corso tecnico grafico dello Sraffa. Già qualcuno solleva un problema di numeri per i prossimi anni, dando vita breve alla nuova scuola perché la consistenza numerica del corso grafico dello Sraffa potrebbe non bastare per confermare la presidenza all’artistico.

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