Cortometraggi. Concorso Memorie in corto, il Galmozzi chiama a raccolta le scuole

Storie e luoghi della memoria. Questi i temi del primo concorso nazionale di cortometraggi e documentari Memoria in corto, promosso dal centro ricerca Alfredo Galmozzi di Crema. Potranno partecipare le scuole medie e superiori italiane. Il materiale dovrà essere inviato entro il primo marzo 2018 attraverso le piattaforme Wetransfer, Google drive oppure su dvd tramite posta ordinaria. Ogni scuola potrà realizzare un massimo di due elaborati della durata massima di 15 minuti compresi i titoli di coda. Non verrà effettuato nessun intervento di post produzione. I vincitori saranno premiati e i video proiettati in una location significativa. Si pensa alla Multisala Porta nova.

Stuzzicare la fantasia

“Con quest’iniziativa – ha sottolineato in conferenza stampa Nino Antonaccio – vogliamo stuzzicare la fantasia dei ragazzi e creare una sana competizione tra le scuole”. Gli elaborati, prodotti tra il 2017 e il 2018, potranno essere realizzati utilizzando qualsiasi linguaggio o forma espressiva. Una giuria composta dai membri del centro Galmozzi e supportata dallo staff di Lombardia film commission, valuterà il materiale e decreterà i due vincitori. Sono previsti premi in denario: 300 euro al primo classificato, 150 al secondo, oltre al premio del pubblico. L’iniziativa è sostenuta da Banca Etica. “Qualsiasi persona – ha spiegato il responsabile del coordinamento soci Cremona Piero Cattaneo – potrà effettuare donazioni collegandosi al portale Produzioni dal basso”, ricevendo in cambio una ricompensa simbolica: dall’inserimento del nome sul materiale di propaganda dell’evento al dono di libri realizzati dal Galmozzi.