22-09-2016 ore 19:34 | Cronaca - Crema
di Angelo Tagliani

Crema. Via Piacenza, il Tar respinge la sospensiva chiesta da Bandirali. Il Comune: "ha prevalso l'interesse pubblico"

Il Tar di Brescia ha respinto la richiesta di sospensiva presentata da Mauro Bandirali contro la decisione del Comune di Crema di modificare la viabilità nel quartiere di San Bartolomeo, intervento che secondo il titolare della gelateria di via Piacenza avrebbe danneggiato la sua attività. Il tribunale amministrativo dovrà comunque esprimersi definitivamente ma sino a quel momento sarà necessario seguire le disposizioni della segnaletica per non incorrere in sanzioni.


La segnaletica
"Nei prossimi giorni - spiega il comandate della polizia locale Giuliano Semeraro – verrà completata la segnaletica con la creazione dei sensi unici, come da progetto. La raccomandazione agli utenti della strada e del parcheggio è quella di fare riferimento alla segnaletica presente: con il rigetto dell'istanza di sospensione da parte del Tar da oggi è in vigore a tutti gli effetti l'ordinanza comunale”.

 

Sicurezza stradale

“Siamo soddisfatti dell'esito del giudizio", commenta l'assessore Fabio Bergamaschi, in particolare perché "perfettamente rispondente alle nostre attese. Abbiamo sempre avuto l’intenzione di agire a tutela dell'interesse pubblico per garantire la sicurezza stradale, cercando di farlo con buon senso e ragionevolezza. Abbiamo agito nel rispetto dell'attività commerciale in questione, con la quale ci siamo confrontati costantemente al fine di predisporre una soluzione progettuale che, a differenza di quanto sostenuto dal ricorrente, amplia di decine di unità la dotazione di parcheggi regolamentari nel raggio di qualche decina di metri”.

 

Interesse pubblico

La sentenza emanata dal Tar, sostiene Bergamaschi, è chiara: “l'interesse pubblico è preminente, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni, anche alla luce della presenza del vicino plesso scolastico. Inoltre non sussiste alcun "grave ed irreparabile danno alla proprietà privata", come sostenuto dalla strategia difensiva dei ricorrenti. Ora – conclude Bergamaschi - completeremo l'opera, introducendo i sensi unici e gli stalli regolamentari in via Zuvadelli e via Cavalleri. Siamo lieti di poterlo annunciare a tutto il quartiere, che da anni invoca invano la messa in sicurezza viabilistica. La stessa cosa vale per i numerosi clienti del ricorrente, che finalmente potranno accedere al locale senza il rischio di farsi travolgere dalle auto in transito. Anch'essi sapranno a chi attribuire il merito di questo risultato”.

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