Crema, il centro storico chiuso alle auto. Pareri contrastanti: “una meraviglia”, “idea pessima, così si uccide il commercio”

Qualche multa, qualche auto dimenticata in zona vietata ma soprattutto un grande silenzio. Ai residenti del centro, soprattutto agli anziani, non sembrava vero poter girare per vie e piazze senza il frastuono di auto, motorini, camion e bus: “Che tranquillità, come mai? Giornata ecologica senz'auto? Se il risultato è questo dovrebbero farla sempre” il commento più gettonato.

La chiusura sperimentale

Per l'amministrazione è un banco di prova, una chiusura sperimentale per testare la risposta della città, dei servizi alternativi all'auto e ai mezzi privati, ma soprattutto per dimostrare nei fatti la qualità di vita raggiunta chiudendo la circolazione in centro. “Per la buona riuscita dell'iniziativa servono buona volontà e la collaborazione di tutti” avevano sottolineato il sindaco Stefania Bonaldi e l'assessore competente, Fabio Bergamaschi.

Pareri contrari

Al contrario, non hanno assolutamente apprezzato i commercianti e in generale tutti quanti lavorano in centro e non abitano nelle immediate vicinanze. Per raggiungere esercizi commerciali, uffici e scuole hanno dovuto allungare la strada e spesso farla a piedi. Molte le proteste, moltissimi gli accidenti, ma non si può certo dire che la città sia arrivata impreparata all'evento. Il sole ha reso il tutto molto più accettabile. Ora la parola passa ai cremaschi, sono loro a doversi esprimere sull'argomento.