Cavi tranciati, tecnici al lavoro. Il sindaco Soldati: "sconosciute le cause del guasto, per ora escluso sia stato un ultraleggero"

“Non sappiamo ancora cosa sia successo di preciso: l’ipotesi dell’ultraleggero che ha tranciato i cavi dell’alta tensione non è stata confermata. Dopo le esplorazioni di ieri nei i campi circostanti, utilizzando anche un elicottero dei Vigili del fuoco arrivato da Milano, oggi dovrebbero essere effettuate altre verifiche sui campi di volo. Nemmeno l’ipotesi del drone, per ora, ha avuto riscontro”. Così Gian Carlo Soldati, sindaco di Capralba, in merito al guasto di Ca’ Bianca che ieri ha lasciato per ore i residenti senza elettricità e acqua.

Il guasto di ieri

La corrente elettrica è saltata ieri mattina, la prima volta attorno alle ore 11.30. Diverse le interruzioni di tensione che hanno creato non pochi disagi ai residenti di Capralba: oltre all'energia elettrica molte abitazioni – quelle prive di un generatore d’emergenze – sono rimaste anche senz’acqua. Il guasto, dovuto al cedimento dei cavi dell’alta tensione in località Ca’ Bianca, nella campagna che confina con Misano Gera d’Adda, è stato riparato, seppure in maniera provvisoria, solamente nel pomeriggio, attorno alle ore 17.30.

Soluzione definitiva

I tecnici dell’Enel già ieri erano al lavoro per trovare una soluzione al problema: “sono stati installati due generatori, uno che dà corrente all’acquedotto e alla centrale di Farinate e uno che alimenta la zona che si snoda su via Caravaggio, a nord del paese. I lavori stanno proseguendo anche ora per trovare una sistemazione definitiva al guasto; purtroppo la tensione è stata interrotta in più punti, quindi non si è potuto utilizzare il metodo delle maglie. Il problema – conclude Soldati – dovrebbe essere risolto nel giro di alcuni giorni”.