22-03-2017 ore 13:30 | Cronaca - Crema
di Andrea Baruffi

Crema. Oli esausti, servizio di raccolta. Accordo tra Comune, Coop e Linea Gestioni

“Una maggiore attenzione all’ambiente e al sociale”. Così l’assessore Matteo Piloni ha definito il nuovo servizio di raccolta dell’olio esausto. Da martedì 28 marzo sarà possibile depositarlo nei contenitori posizionati agli ingressi del centro commerciale Gran rondò. Parte dell’importo ricavato dal suo riuso sarà devoluto al progetto della cooperativa di Libera terra. L’amministrazione comunale ha firmato un protocollo con Coop Lombardia e Linea Gestioni.

 

Rete fognaria e falda acquifera

Come spiegato dal direttore generale di Linea Gestioni Primo Podestà “l’olio esausto, se versato nei lavandini, causa seri danni alle tubature e alla rete fognaria, mentre se disperso nell’ambiente inquina le falde acquifere e causa la morte delle piante poiché crea uno strato impermeabile che impedisce alle radici di assumere sostanze nutritive”. L’olio alimentare utilizzato in cucina per la cottura o la conservazione degli alimenti “una volta raffreddato – ha proseguito Piloni – deve essere versato in una qualsiasi bottiglia di plastica pulita. Una volta piena questa può essere portata nei quattro contenitori che verranno installati ai due ingressi dell’ipermercato Gran rondò oppure, come già alcuni cittadini fanno, alla piattaforma per la raccolta differenziata di via Colombo”.

 

Nuovo olio

“In Italia – ha riferito il responsabile di Coop Lombardia Valter Molinaro – vengono smaltite 280 mila tonnellate di olio; di queste solo 36 mila tonnellate sono recuperate. L’olio recuperato può essere utilizzato per la produzione di biodiesel o colanti additivi per asfalti. Oltre all’attenzione all’ambiente il progetto ha uno scopo sociale. Il 15% degli importi ricavati dal riutilizzo sarà destinato per piantare nuovi ulivi nei territori confiscati alle mafie”.

968