21-12-2014 ore 12:20 | Cronaca - Crema
di + vescovo Oscar

Crema. Le luci di Natale, il messaggio del vescovo Oscar Cantoni

Anche se in misura più modesta, a causa delle ristrettezze economiche, molte sono ancora le strade tappezzate di ghirlande di luci; nelle case,poi, sono presenti scintillanti addobbi natalizi, per la gioia non solo dei piccoli. Che cosa vogliono significare tutte queste luci accese? Sono solo una felice consuetudine? È' forse un estremo tentativo di ritornare ai tempi passati, quando il Natale era una data significativa per tutti? A me pare che le luci del Natale rispecchino il desiderio ardente, che gli uomini di tutti i tempi avvertono, di sperimentare la vita in pienezza, rifuggendo dai tanti segni di morte, che purtroppo oggi si avvertono. Luce è vita, luce è gioia, luce è freschezza e novità: e di questa luce ogni uomo avverte un anelito ardente, incontenibile.

 

La Luce vera

L'annuncio del Natale cristiano esplicita e riassume questi desideri di pienezza, di cui nessun uomo può fare a meno. “Viene in mezzo a noi la Luce vera, quella che illumina ogni uomo”, così si esprime il Vangelo di Giovanni, volendo motivare l’ irruzione di Dio nella nostra storia, attraverso Gesù, luce del mondo. Il Natale del Signore viene a noi come dono, prima che noi lo desideriamo o lo avvertiamo.  È' Dio che ci viene incontro di nuovo, oggi, per pura grazia: viene a colmare tutte le nostre attese. Le luci del Natale, allora, prendono senso alla luce del Dio che viene a illuminare le nostre tenebre, a partire da quelle più segrete, presenti nel nostro cuore. Viene a illuminare le possibili scelte perché ci impegniamo a ridare dignità a tutti gli uomini, anche ai poveri, ai piccoli, ai rifiutati, ai soli. Le luci del Natale esprimono il grande desiderio dell'uomo di vivere in pienezza la propria esistenza come scelta d'amore.

 

Cambiare il cuore
Questa è la risposta di Dio: invia Gesù, il Figlio amato, luce che viene a illuminare il cammino, nel grande buio del nostro tempo, luce che riscalda il cuore, perché con un amore più grande evitiamo di lasciare morire di freddo tanti nostri fratelli. La luce del Natale sveglia la nostra coscienza intorpidita. La luce del Natale non ci avvolge solo all'esterno, perché non è una contemplazione statica, ma dinamica: ci sprona a cambiare il cuore, i nostri desideri segreti e più veri.

 

Rigenerati nella bontà
Auguro che dalla luce del Natale del Signore tutti possiamo sentirci rigenerati nella bontà, nella tenerezza. Dio ritenta, anche quest' anno, di cambiarci il cuore: accettiamo questa nuova visita di Dio nella nostra vita!

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