21-11-2014 ore 17:45 | Cronaca - Offanengo
di Francesco Jacini

Offanengo, la Giornata nazionale degli alberi: 105 bambini delle scuole elementari hanno piantumato arbusti autoctoni

Riscoprire la bellezza della natura, sensibilizzando i più piccoli al rispetto dell’ambiente. Questa mattina, in coincidenza la Giornata nazionale degli alberi, presso il Percorso Vita nel parco del Dossello ad Offanengo, 105 bambini delle classi seconde e terze delle scuole elementari hanno piantumato un centinaio di arbusti autoctoni.

 

Contatto con l’ambiente

Nell’occasione sono stati mostrati alcuni lavori, preparati appositamente per l’occasione, come cartelloni illustrativi sui vari tipi di piante e alberi. Altri hanno recitato poesie dedicate alla natura e al verde circostante. “E’ un iniziativa molto bella e utile da un punto di vista didattico – spiega il dirigente scolastico Romano Dasti – i ragazzi non si immergono solo nel mondo virtuale ma imparano a stare a contatto con l’ambiente. Mi auguro che l’iniziativa possa proseguire negli anni ed essere uno stimolo per i comuni del nostro comprensorio nell’aderire a questa giornata”.

 

La Giornata Nazionale dell'Albero (foto © Cremaonline.it)

Gesto di civilità

La Giornata Nazionale dell'Albero, istituita nel 2013 dal ministero dell’ambiente, ha visto la presenze dei rappresentanti dell’amministrazione comunale. “E’ la prima volta che in paese organizziamo questa giornata – argomenta l’assessore all’ambiente Emanuele Cabini – l’obiettivo è quello di aumentare il numero di piante nel parco e rendere migliore un luogo molto frequentato dagli offanenghesi. E’ stato un verso gesto di civiltà verso gli abitanti più piccoli”. Preziosa la collaborazione degli alunni della 3^D dell’istituto Stanga, di Andrea Paloschi e Paolo Benelli.

 

Il protocollo di Kioto

Questa giornata è nata con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale ed italiano, al fine di tutelare la biodiversità, contrastare i cambiamenti climatici e prevenire il dissesto idrogeologico. Valorizzare l’ambiente, il patrimonio arboreo e boschivo e le tradizioni legate all’albero nella cultura italiana, ed operare verso una migliore vivibilità degli insediamenti urbani, obiettivi che ricalcano il dettato del protocollo di Kyoto, sottoscritto l’11 dicembre 1997, con l'obbligo di operare una riduzione delle emissioni di elementi di inquinamento. Il tutto utilizzando risorse umane, strumentali e finanziarie già disponibili, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

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