Scuola, insegnanti. Petizione per “parificare gli stipendi, in linea con i colleghi europei”

“Chiediamo l’equiparazione di stipendi e ore di servizio tra docenti italiani di ogni ordine e grado di scuola, dall'infanzia all'università. È inaccettabile l’ingiusta distribuzione economica e di ore di servizio in virtù di un principio totalmente errato vigente solo nel nostro Pese, secondo cui chi più lavora meno percepisce rispetto ai colleghi dei gradi d'istruzione superiore”. Così possiamo riassumere il testo della petizione, che verrà presentata al Ministero della pubblica istruzione, con la quale gli insegnanti chiedono stipendi uguali ai colleghi europei e la parificazione dei compensi e delle ore lavorative per tutti gli ordini.

Infanzia e primaria

“Nell'epoca in cui per accedere all’insegnamento di qualsiasi ordine e grado è prevista la laurea, non è pensabile e tollerabile la diversità di trattamento legata a vecchi schemi”. Nella petizione si legge che sarebbe necessario “tener conto delle ricerche scientifiche in area pedagogica, sociologica, antropologia, psicologica e neuro cognitiva in cui si dimostra quanto importante siano gli apprendimenti ricevuti nei primi 10 anni di vita per il proseguo dello sviluppo e della crescita sia didattico educativa che formativa in senso più ampio”. Da qui scaturirebbe “l’importanza di dare maggior valore all’istruzione che si offre durante questo periodo di crescita per gli alunni e contestualmente a chi la garantisce, ossia i docenti  del primo ciclo dell’infanzia e della primaria”.