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ultimo aggiornamento ore 21:19
Anche quest’anno a Crema è confermata la raccolta quaresimale a sostegno delle famiglie povere del territorio. Il giorno di pasquetta, alle 11.30, il direttore della Caritas, don Francesco Gipponi, celebrerà la messa nella chiesina del Pilastrello, seguita alle 12.30 dal pranzo comunitario nel salone della Casa della carità e da un pomeriggio d’animazione organizzato dai ragazzi che hanno partecipato o sono in procinto di partire per i campi estivi in Calabria o in Albania promossi dal gruppo Mondialità.
L’abitare
Il tema dell’anno pastorale in corso è l’abitare, declinato in azioni a sostegno di famiglie del territorio in gravi difficoltà o addirittura nell’impossibilità a far fronte alle spese d’affitto e per le utenze, l’alimentazione, l’inserimento lavorativo attraverso una riqualificazione professionale. “Nelle parrocchie cremasche la raccolta fondi dello scorso periodo d’Avvento prosegue anche in Quaresima”. In questo modo, spiega Claudio Dagheti, verrà incrementato il progetto “Alimentiamo la speranza: ripartire dai poveri per costruire comunità”, cofinanziato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Doniamo energia”.
La spirale della povertà
Anche in questo caso la finalità è “sostenere nuclei familiari o singole persone in situazione di ‘emergenza’ – bollette non pagate, affitti arretrati, necessità alimentari… – ma disponibili a rimboccarsi le maniche per tentare un’uscita dal bisogno, così da provare ad interrompere la ‘spirale di povertà’ che spesso trascina verso il basso chi si trova in difficoltà. In occasione della Pasqua, come da tradizione, amici e volontari della Caritas sono invitati a condividere una giornata insieme agli ospiti il giorno di Pasquetta”.
