Voli non autorizzati, l'abbaglio evolutivo oggi al sorvolo di Crema: dal pirata al pipistrello

La goliardia talvolta gioca brutti scherzi. E visto il sole odierno, è altissimo il rischio di beccarsi, oltre alla salatissima multa, anche un potente abbaglio. Nel giro di pochi mesi, l’affascinante conquista – si far per dire – del cielo Cremasco, ha segnato un clamoroso intoppo. Quale involuzione! Dai prati di campagna, al posto del pirata battente bandiera nera con candido teschio è salpato un pipistrello. Pensate al poetico suono del suo nome. Intonatelo in dialetto: al gularàt.

L’incanto, il programma e il dilemma

L’inatteso e inopportuno volo pomeridiano ha di certo conquistato chat, smartphones e bacheche sociali. Molto meno entusiaste, invece, le forze dell’ordine. Dell’incanto di risorgive e città murate ormai tutto sappiamo. Resta però un dilemma. Non riguarda certo l’identità dell’ardito mascherato, ma il suo programma di volo: chissà che da lassù il neo sferragliante parcheggio multipiano abbia almeno un fascino differente.