21-03-2017 ore 17:29 | Cronaca - Crema
di Andrea Baruffi

Festa dell’albero, a Crema splende la natura. Oggi in piazza Duomo oltre 3000 studenti

Ecologia, rispetto dell’ambiente e valorizzazione del centro storico. Questi tre elementi hanno caratterizzano la diciannovesima Festa dell’albero, ideata dall’istituto superiore Stanga in collaborazione con il comune di Crema e numerose associazioni del territorio. Alberi, piante e fiori hanno trasformato questa mattina piazza Duomo in un giardino colorato, invaso da oltre 3000 bambini delle scuole primarie del territorio cremasco. Festeggiando nel miglior modo possibile l'arrivo della primavera.

 

Festa in piazza

Oltre 500 alunni dell’istituto Stanga sono stati coinvolti nell’organizzazione e nella gestione pratica dell’evento. Hanno distribuito a tutti i bambini circa 3000 giovani piantine autoctone e vasetti di viole. La manifestazione è stata arricchita dalla presenza degli stand del Corpo forestale dello Stato, della Protezione civile Lo sparviere, del Parco Adda Sud, del Parco del Serio, del gruppo micologico cremasco, del comitato del Carnevale cremasco, del presidio di Libera e numerosissimi altri gruppi. Hanno intrattenuto i piccoli ospiti mostrando l’attività svolta dalle rispettive realtà.

 

Conservare la biodiversità

“Il concorso proposto per l’edizione 2017 – ha spiegato il coordinatore dell’iniziativa Basilio Monaci – ha invitato le scuole a descrivere la biodiversità correlata agli alberi. Questi ‘amici’ rappresentano e conservano la biodiversità del territorio in cui viviamo”. Gli alunni dovevano realizzare una ricerca corredata da immagini e fotografie. Hanno partecipato 26 classi in rappresentanza di 8 istituti. Al primo posto ex aequo si sono posizionate la quinta A della scuola primaria di borgo san Pietro e le classi prima e quarta A della primaria di santa Maria della croce di Crema. Seconde classificate le classi prima A, B e C della scuola primaria Giovanni XXIII di Soncino. Al terzo posto l’elaborato della scuola dell’infanzia Iside Franceschini di Crema.

 

Custodire l’ambiente

“L’iniziativa rappresenta un’occasione per aprire la scuola al territorio, far trascorrere a migliaia di bambini una mattinata all’aria aperta. Significativa è la sinergia che si è instaurata tra l’istituto, le istituzioni e le realtà e associazioni di volontariato” ha dichiarato soddisfatta la dirigente scolastica dell’istituto Stanga Maria Grazia Nolli. Il parroco del Duomo don Emilio Lingiardi ha invitato i bambini “a custodire la terra e l’ambiente, trattati molte volte come discarica a cielo aperto”. Il presidente del Credito cooperativo Caravaggio Adda e Cremasco Giorgio Merigo ha sottolineato l’impegno per “garantire un futuro alle nuove generazioni attraverso la realizzazione di un ambiente sano e confortevole”.

534