21-02-2018 ore 12:17 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Estorsione e violenza continua alla madre, cremasco di 26 anni in carcere a Cremona

Un cremasco di 26 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di estorsione. È la persona che nei giorni scorsi, armato di taser, ha picchiato un medico dell’ospedale e aggredito i carabinieri perché la madre, impaurita, si era rifiutata di ricevere la sua visita.

 

Crescente violenza

La vicenda è iniziata nel 2015. “All’epoca il giovane tossicodipendente – spiega il maggiore Giancarlo Carraro - ha cominciato ad aggredire la madre per estorcerle del denaro. La donna non ha denunciato le violenze, seppur refertate e non ha richiesto l’intervento dei carabinieri quando il figlio ha distrutto casa. Nell’ultimo periodo però la violenza è aumentata. Ai primi di febbraio è stata picchiata così forte da riportare la plurima frattura costale ed essere costretta al ricovero ospedaliero con una prognosi di 60 giorni”.

 

L’arresto e il carcere

“I carabinieri di Pandino sono riusciti a convincerla a denunciare le continue oppressioni del figlio. Hanno chiesto alla Procura della Repubblica di Cremona un provvedimento cautelare per contenerne la violenza. In seguito a quanto accaduto all’Ospedale di Crema la richiesta è stata subito accolta e nel pomeriggio di ieri è stato arrestato e portato in carcere a Cremona, evitando così che la madre, una volta dimessa, potesse essere ancora vittima di soprusi, essendo il figlio stato messo agli arresti domiciliari. L’invito che viene rinnovato alle vittime di tali situazioni di violenza domestica, ancora prima che la violenza degeneri, è quello di rivolgersi immediatamente e con fiducia alle forze dell’ordine per essere aiutate in maniera risolutiva,

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