Abio. In ospedale lo zainetto per accogliere i bambini, con giochi e libri in quattro lingue

Abio sceglie la Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza per presentare il progetto dedicato ai piccoli degenti dell’Ospedale maggiore di Crema. “L’abbiamo chiamato Zainetto dell’accoglienza, perché è stato pensato come un gesto per rendere meno traumatico l’impatto dei bambini con l’ospedale – spiegano Ortensia Marazzi e Rosaria Cappelli, presidente e vicepresidente della sezione cremasca Abio. Accoglienza, gioco e ascolto sono le tre parole d’ordine dell’associazione, che oggi conta 40 volontari più 8 tirocinanti, e da oltre diciotto anni collabora con l’Ospedale maggiore per rendere migliore la degenza di bambini e adolescenti.

Libri multilingua e giochi

Fazzoletti, salviettine umidificate, giochi e bavaglini per i più piccoli, libri di racconti e cruciverba per i più grandicelli, questo il contenuto dello zainetto speciale. Immancabile il libretto per l’accoglienza realizzato negli scorsi anni, che con disegni e vignette spiega in modo semplice e colorato come funziona la struttura ospedaliera, chi sono gli operatori sanitari e quali esami è necessario affrontare per essere curati. L’edizione 2017 è disponibile in quattro lingue (italiano, francese, inglese e arabo) per adattarsi alle esigenze culturali di tutti i pazienti. La distribuzione inizierà con il mese di dicembre: mille pezzi sono già pronti per essere consegnati, ma si conta di triplicare. “Il progetto è destinato a continuare – concludono le volontarie – magari variando il contenuto degli zainetti a seconda delle nuove esigenze che riscontreremo, a questo proposito si accettano suggerimenti”.