Pandino. Per conoscere il parco del Tormo in programma escursioni e lezioni del Plis

Una serie di appuntamenti per porre l’accento sulla tematica dell’ambiente e la qualità del paesaggio. Con questo obiettivo l'esperto Valerio Ferrari ha approfondito il tema della Gera d'Adda: "Centri principali sono Pandino, Rivolta e Spino d’Adda. Oggi questa zona è irreversibilmente destinata a contrarsi a causa di infrastrutture e moderni insediamenti, omologazione delle coltivazioni, pesantemente condizionate dagli impianti di biogas e dalla rottura di prati stabili. Inappropriate alla qualità dei suoli e delle acquee le colture cerealicole e del mais" ha spiegato durante il primo incontro.

I resti delle antiche strade romane

Uno sguardo alla cartografia antica del territorio ha acceso interesse per la formazione di alcuni insediamenti della Gera d'Adda e in particolare per le strade romane, come la Mediolanum-Cremona. Nel parco del Tormo questa presenza riguarda soprattutto il Comune di Dovera ma anche quello di Arzago d'Adda e di Palazzo Pignano, entrambi inseriti nel Plis. Queste aree posseggono importanti zone archeologiche con insediamenti di epoca romana. Secondo gli studiosi, anche la località di Abbadia Cerreto potrebbe essere stata il recapito finale di un altro tracciato stradale di epoca imperiale.

I prossimi appuntamenti

La prima escursione del ciclo di appuntamenti organizzati dal Plis è in programma per domenica 22 aprile ad Abbadia Cerreto: ritrovo alle 14.30 di fronte alla chiesa. La partecipazione è libera. Si tornerà a parlare di ambiente e territorio il giorno successivo, lunedì 23 aprile, alle ore 20.30 nella sala civica del Comune di Pandino, presso le scuole medie. Tema il canale Vacchelli nei suoi diversi aspetti.