19-08-2014 ore 13:07 | Cronaca - Crema
di Francesco Jacini

Crema. La tradizionale risottata della parrocchia della Cattedrale ha allietato il Ferragosto: cucinati sessanta chili di riso gustati da trecento persone

Ancora una volta la parrocchia della Cattedrale ha vissuto un momento di festa, dopo la celebrazione della Madonna Assunta sua patrona. Come è tradizione oramai dai anni il 16 agosto, festa di San Rocco, dopo la distribuzione in chiesa del pane della carità a ricordo del santo che ha curato gratuitamente gli appestati ad inizio del 1300, nel nome della stessa carità si è proposta la risottata a tutti coloro che intendono vivere qualche ora serena insieme.

 

Otto tipi di riso

Alle 19.30 si sono aperti i cancelli dell’oratorio di via Donati e trecento persone si sono sedute ai tavolini opportunamente preparati, trovandovi una bottiglia di ortrugo bianco e l’acqua minerale. Dopo qualche istante era già pronto il primo di riso con i funghi, seguito da quello al barolo, salsiccia, speck, radicchio, formaggi, zafferano, curati da tre cuochi molto affezionati all’iniziativa.

 

Il riso è servito (foto © Cremaonline.it)

Grandi apprezzamenti

Sono stati serviti ben sessanta chili di riso offerti da un amico molto generoso. Il risotto è stato molto apprezzato tanto che normalmente i partecipanti hanno gustato almeno quattro piatti. Poi sono stati portati in tavola panini con salame e bocconcini di melone con prugne ‘goccia d’oro’ e una brioche. Donne e giovani della parrocchia, con stile fine e gratuito hanno servito tutti i commensali, rispondendo alle loro richieste.

 

La gioia di stare insieme

La serata si è conclusa verso le 22.30 con tanta gioia nel volto di chi era presente e che, senza alcun disturbo di musiche, ha scoperto la voglia di stare insieme, di dialogare, di parlarsi con semplicità e naturalezza. Ci si è salutati con l’arrivederci all’anno prossimo.

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