19-04-2017 ore 16:19 | Cronaca - Crema
di Andrea Baruffi

Terra Santa. Padre Antonio Louxa a Crema: "la guerra non ha scoraggiato i cristiani"

“Nonostante ad Aleppo il sabato santo sia stato segnato dall’uccisione di circa 70 bambini, la Pasqua è stata celebrata con fiducia e speranza, contando sulla forza che il Signore risorto mette nel nostro cuore”. Padre Antonio Louxa, francescano della custodia di Terra Santa, è parroco della parrocchia latina di san Paolo, a Damasco. Siriano, originario di Aleppo, ha trascorso le festività pasquali a Crema, ospite del parroco del Duomo don Emilio Lingiardi.

 

Disabili e scout

“Tutte le funzioni religiose che caratterizzano il periodo pasquale – racconta padre Antonio – sono state molte partecipate dalle confessioni cristiane. Il giovedì santo sono state accolte nella chiesa di Damasco le persone diversamente abili. Dodici di loro hanno partecipato al rito della lavanda dei piedi. Un gesto apprezzato dall’intera comunità. Il venerdì si è svolta la processione con il Cristo morto lungo le vie della città vecchia. Circa 300 scout hanno accompagnato con i canti il percorso. È stata una celebrazione molto partecipata”.

 

Testimonianza attiva

“La veglia pasquale della comunità cristiana è stata animata dai canti della corale giovanile. Al termine della funzione domenicale gli ufficiali del governo hanno letto l’augurio del presidente”. Il sacerdote ha distribuito a 350 bambini un piccolo omaggio per “augurare serenità e pace alle famiglie. La guerra e le minacce continue – chiosa padre Antonio - non hanno scoraggiato le popolazioni e i ragazzi a vivere e testimoniare la propria fede prendendo parte al catechismo e alle funzioni religiose”.

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