19-04-2017 ore 13:20 | Cronaca - Crema
di Tiziano Guerini

Il vescovo Gianotti incontra i soci Ucid: “rapporto costruttivo tra società e chiesa”

Il vescovo di Crema Daniele Gianotti da poche settimane insediatosi nella diocesi che papa Francesco gli ha assegnato, fra i diversi incontri per conoscere persone e realtà della comunità cittadina e del territorio cremasco, ha voluto incontrare anche i componenti dell’Ucid - Unione cristiana imprenditori e dirigenti, che ha un contesto organizzativo nazionale articolato nelle varie Diocesi, per stringere un rapporto reciprocamente proficuo. Lo ha fatto celebrando per la prima volta con gli ospiti la messa nella cappella privata del vescovato e con un incontro nella sala azzurra dello stesso palazzo.

Città impoverita ma viva
Il vescovo, dopo aver ricordato nell'omelia l'esigenza per tutti ma specialmente per chi ha responsabilità sociali, di “incontrare Cristo rispondendo al suo invito ad essere persone attente al bene comune", sono stati alcuni membri dell’associazione a prendere la parola. In particolare il presidente Franco Agosti ha richiamato le finalità cristiane ed umane dell'unione e ha illustrato le iniziative pubbliche svolte negli ultimi anni. Sono seguiti una serie di interventi che hanno presentato luci ed ombre della situazione socio economica del territorio cremasco. "Una città impoverita negli ultimi anni per la chiusura di importanti realtà produttive ed occupazionali - Olivetti e Ferriera tra tutte - ma anche per il venir meno di servizi statali come il tribunale. Una città però molto attrattiva per i servizi sociali, per i posti di lavoro, per l’alta frequenza scolastica e per una rete produttiva di piccole e medie aziende, in particolare del metalmeccanico e della cosmesi, che lasciano intravvedere qualche speranza per il futuro".

Imprese e scuola
Molti gli interventi. Vincenzo Cappelli e Paola Orini hanno illustrato il mondo della scuola cremasco. Umberto Cabini, presidente dell’Associazione industriali Cremona, ha sottolineato gli aspetti di eccellenza e di prevalenza del territorio cremasco nel più ampio riferimento provinciale. Enrico Villa ha accennato alla capacità imprenditoriale ed umana dei cremaschi a farsi valere sul piano internazionale. Enrico Zucchi ha messo in luce l'impegno dell'associazionismo imprenditoriale e commerciale nel sociale - binomio sport disabilità. Importanti accenni sono stati fatti anche per il settore produttivo agricolo, per la rilevanza della produzione cerealicola e soprattutto per l'allevamento volto alla produzione di latte pregiato e di formaggi di qualità. La cena finale ha confermato uno stretto rapporto fra Ucid cremasca il nuovo vescovo, per una presenza sempre più incisiva della chiesa locale nella nostra società.

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