Antegnate. Arrestati dai militari cremaschi due marocchini. Sequestrati 9 etti di cocaina e 1 kg e mezzo di hashish

Detenzione di droga: questa l’accusa con cui i carabinieri di Crema hanno arrestato ieri sera due uomini di origine marocchina. Le indagini dei militari, l'operazione è molto articolata, hanno ricondotto il traffico di droga nel Cremasco ad extracomunitari della provincia di Bergamo. Snodo delle operazioni una macelleria islamica di Antegnate, dove periodicamente giungevano grossi quantitativi di droga.

Otto etti di cocaina
Il blitz dei carabinieri è scattato ieri, dopo che un uomo con una valigetta, appena sceso da un furgone parcheggiato davanti alla macelleria, è entrato nell’esercizio commerciale con quello che i militari hanno definito "fare sospetto". Una volta all’interno dell'esercizio commerciale, i carabinieri hanno trovato nascosti in bagno 8 etti di cocaina, mentre in una tasca del giubbetto del titolare, un uomo marocchino di 43 anni domiciliato a Calvenzano, sono stati rinvenuti altri 100 grammi della stessa sostanza.

Hashish e denaro
Le successive perquisizioni presso le abitazioni del titolare e del conducente del furgone hanno portato al sequestro di 1 chilogrammo e mezzo di hashish, materiale per il confezionamento delle dosi, 2 bilancini di precisione e 1.800 euro in contanti, ritenuto frutto dell’attività di spaccio.

Tradotti in carcere
Il denaro, i bilancini di precisione e l’hashish sono stati trovati nascosti all’interno di una Citroen di proprietà del conducente del furgone, un uomo marocchino di 35 anni domiciliato a Isso. Entrambi gli extracomunitari sono stati arrestati e dopo le formalità di rito tradotti presso il carcere di Bergamo, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.