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A partire dall’anno scolastico 2017-2018 solo i bambini vaccinati potranno accedere all’asilo nido e alla scuola dell’infanzia. Questo quanto disposto dal decreto legge sui vaccini, convertito in legge a fine luglio. Le vaccinazioni obbligatorie – totalmente gratuite – diventano un requisito indispensabile per l’ammissione a scuola. Per completare il percorso d’iscrizione i genitori dovranno fornire l’adeguata documentazione rilasciata dall’Asl. L’obiettivo è contrastare il calo della copertura vaccinale sotto il 95%, la cosiddetta immunità di gregge.
L’obbligo e le sanzioni
Sono 10 le vaccinazioni previste per i bambini da zero a 16 anni: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella. Le famiglie possono fare affidamento al calendario delle vaccinazioni (consultabile qui) per assicurarsi di essere in regola con le nuove prescrizioni. Le coperture verranno certificate dall’Asl locale. In caso di mancata vaccinazione i genitori saranno convocati per un colloquio informativo; se l’inosservanza dell’obbligo dovesse persistere, sono previste sanzioni dai 100 ai 500 euro, a seconda della gravità.
Termini e scadenze
Per l’anno scolastico 2017-2018 rimarranno in vigore le disposizioni transitorie del Ministero della Salute: i genitori potranno iscrivere a scuola i figli non ancora vaccinati presentando la richiesta di vaccinazione effettuata all'Asl o l’esonero nel caso di immunizzazione da malattia naturale. La documentazione deve essere consegnata entro il 10 settembre per gli iscritti alla scuola dell’infanzia entro il 31 ottobre per la scuola dell’obbligo. Chi avesse presentato l’autocertificazione – in attesa del documento ufficiale Asl – dovrà presentare il libretto vaccinale completo entro il 10 marzo 2018.
