Dovera. Fronte animalista contro l'uccisione delle nutrie e "gli assassini legalizzati"

Gli sparatori del comune di Dovera intenti ad uccidere le nutrie del paese forse devono preoccuparsi. Il Fronte Animalista ha deciso di fare guerra alla caccia alle nutrie indetta dal comune di Dovera. E non con ricorsi al Tar, come faranno probabilmente Lav, CremAnimale e Unarivolta, ma recandosi nei campi del paese. Stamattina Dovera si è svegliata con un drappo appoggiato sul pannello elettronico del comune: Giù le mani dalle nutrie! Servi dei cacciatori, Dovera vergogna! E su un muro di Postino: Cacciatori infami assassini, le nutrie non si toccano.

Messaggio chiaro

Dal Fronte Animalista hanno commentato: “Con il blitz di ieri sera abbiamo voluto dare un messaggio chiaro al comune di Dovera, già al centro dell'attenzione animalista per il suo allevamento di visoni, ora dando il regalino ai cacciatori, permettendogli di sparare anche fuori dalla stagione regolare. Le innocenti e innocue nutrie sono nel mirino di questi assassini legalizzati, vecchi personaggi che non si reggono nemmeno in piedi vista l'età. Noi non ci stiamo e saremo presenti per i campi del paesino cremasco nei prossimi giorni”.