17-11-2014 ore 23:38 | Cronaca - L'Aquila
di Gianni Carrolli

L'Aquila. Inaugurata la nuova struttura polifunzionale di Tempera. Anche Crema ha collaborato all'allestimento

Inaugurata stamani la struttura polifunzionale di Tempera, frazione de L’Aquila. Adibita a funzioni socioculturali, è stata donata dalla Tavola Valdese. Alla cerimonia per il taglio del nastro hanno preso parte, oltre al sindaco Massimo Cialente e all’assessore Alfredo Moroni, il vice moderatore della Tavola Valdese Luca Anziani, la presidente dell’associazione Tempera Onlus Rosanna Scimia, gli assessori comunali Pietro Di Stefano e Lelio De Santis, i consiglieri comunali Giustino Masciocco, Ali SalemPierluigi Mancini e la senatrce Stefania Pezzopane.

 

Manifestazioni di vicinanza
"Ringrazio la Tavola Valdese - ha dichiarato il sindaco Cialente - per questa generosa donazione. La struttura, di circa duemila metri quadri, è stata interamente progettata e realizzata grazie a questa lodevole espressione di solidarietà, sulla quale sono stati convogliati i fondi relativi all’otto per mille dell’Irpef. La nostra comunità, a seguito del sisma del 6 aprile 2009, ha potuto rialzarsi anche grazie a queste concrete manifestazioni di vicinanza. Ancora oggi, a oltre cinque anni da quella tragica notte, il problema della mancanza di spazi e di luoghi di ritrovo persiste e costituisce una priorità nelle politiche dell’amministrazione comunale".

 

Uno spazio in più
"Per questa ragione - prosegue Cialente - la nostra gratitudine è doppia. Per la donazione in sé e per le sue caratteristiche peculiari. Oggi la comunità di Tempera e quella aquilana avranno uno spazio in più, peraltro ampio e funzionale, da destinare a finalità e iniziative di carattere sociale e culturale. Attività e servizi vitali nella fase presente, con riferimento, in particolare, ai bambini, ai giovani e agli anziani".

 

 

Lavori in tempi rapidi
"Abbiamo lavorato molto - ha aggiunto l’assessore Alfredo Moroni - per arrivare in tempi rapidi a questo significativo taglio del nastro, un risultato per il quale sono grato agli uffici comunali che hanno dimostrato impegno e professionalità. Ricordo che la frazione di Tempera è stata una delle più colpite dal sisma. Ancora oggi se ne vedono le ferite inferte al bellissimo borgo storico che, indubbiamente, si configura come uno dei centri più pittoreschi del circondario aquilano.

La tenacia della comunità di Tempera
La caparbietà e la determinazione della comunità locale sono state determinanti nel ricostruire una socialità che, a causa del terremoto, rischiava di essere cancellata. Sono pertanto lieto che la Tavola Valdese, soggetto donatore e promotore della struttura, abbia indicato il gestore nell’associazione Tempera Onlus, operante nel settore sociale e ricreativo. Un proficuo incontro, insomma, tra pubblica amministrazione, un ente ecclesiastico di culto e un soggetto privato, espressione della comunità locale, grazie al quale quest’ultima avrà un importante luogo di ritrovo e di aggregazione".

 

"Non è una cattedrale nel deserto"
"Questa struttura - ha affermato il vice moderatore della Tavola Valdese Luca Anziani - non è una cattedrale nel deserto, bensì un contenitore di idee, progetti e socialità. Se c'è una possibilità c'è una speranza. Ecco, questo spazio vuole costituire proprio quella possibilità in più, per una comunità, che riaccende la speranza". La presidente dell'associazione Tempera onlus Rosanna Scimia ha voluto ricordare, nel suo intervento, tutti coloro che, a vario titolo, hanno collaborato all'allestimento e alla dotazione di arredi della struttura, tra i quali la città di Crema (presente alla cerimonia conuna piccola delegazione), la città di Castel di Sangro, il Comune di Genzano, in provincia di Roma, e il decimo Municipio di Roma.

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