17-04-2018 ore 18:05 | Cronaca - Chieve
di Riccardo Cremonesi

Chieve. Detenzione di stupefacenti, barista trentenne condannata: multa di 4500 euro

Una barista trentenne, da poco residente a Chieve, ieri pomeriggio è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di “detenzione di stupefacenti”. Stamattina, durante il processo per direttissima a Cremona, ha patteggiato la pena. È stata condannata a 1 anno e 10 mesi di reclusione, pena sospesa, oltre al pagamento di 4500 euro di multa.

 

I frequenti controlli

Secondo il maggiore Giancarlo Carraro la giovane donna è stata “fin da subito” notata dai militari “perché solita frequentare rave party”. Il continuo “andirivieni” di persone, “a tutte le ore del giorno e della notte”, ha portato i vicini di casa a contattare le forze dell’ordine. Dalla “fine di febbraio” sono stati effettuati “frequenti controlli”, in particolare sui vari frequentatori dell’abitazione. Uno dei quali “è stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di marijuana ed hashish” e arrestato.


La perquisizione e l’arresto

Nel pomeriggio di ieri “i militari hanno visto uscire di casa la convivente con i due pitbull al guinzaglio. A quel punto – spiega Carraro – hanno deciso di procedere alla perquisizione dell’abitazione, rinvenendo cinquanta grammi di hashish e quaranta di marijuana”. È quindi scattato l’arresto e stamattina il processo al tribunale di Cremona.

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