16-10-2016 ore 19:24 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Lunedì mattina nella chiesa di san Pietro l'ultimo saluto ad Erminio Beretta

È morto a 85 anni Erminio Beretta. Originario di Caravaggio, il ragioniere è stato assessore al bilancio del Comune di Crema dal 1981 al 1990, mentre dal 1967 al 1990 si è occupato della gestione del personale presso la Fondinox di Sergnano. Molto attivo anche in ambito diocesano e culturale, uomo dotato di classe e arguzia da vendere, è stato tra i promotori del restauro di borgo San Pietro, in favore soprattutto dei più bisognosi. Ha presieduto la sezione musicale del Centro culturale diocesano Gabriele Lucchi ed è stato amministratore della Buona stampa. Lascia la moglie Fiorenza e sei figli. La primogenita ricopre attualmente la carica di vice sindaco della città. Il funerale verrà celebrato lunedì 17 ottobre alle ore 11, presso la chiesa parrocchiale di San Pietro.

 

Il ricordo della politica

La sua morte ha destato un vasto cordoglio nella comunità cremasca ed alcuni esponenti politici, anche di opposti schieramenti, hanno voluto esprimere un ricordo ed un pensiero, apprezzandone in particolare l'onestà e lo spirito di servizio. Piergiuseppe Bettenzoli: “nonostante le differenze culturali e ideologiche, su questioni importanti come la vicenda dell'ex Kennedy e la colonia di Finalpia le nostre idee coincidevano. Persona che ho stimato e che si è molto impegnata per la nostra comunità. Alla moglie Fiorenza e ai figli Angela Maria, Giancarlo, Achille, Giuseppe, Alberto e Chiara, le mie sincere condoglianze”. Antonio Agazzi ricorda anche Filippo Rota, del quale è stato celebrato ieri il funerale: “due pilastri del servizio cristianamente ispirato al bene comune, a Crema. Un pensiero grato, pur da lontano... Grazie di esservi fatti carico della nostra comunità cremasca, con passione, competenza e grande correttezza, ingredienti molto presenti nella storia della DC cremasca di cui siete stati parte importante”. Simone Beretta: “Erminio era un buon amministratore, ha saputo svolgere con grande dedizione il proprio ruolo a servizio della comunità”.

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