Diffondere la cultura della sicurezza stradale, focalizzandone l’attenzione sui temi legati al modo di guidare: questi gli obiettivi delle Giornate informative e di prevenzione promosse dalla Questura di Cremona, e che in questi giorni hanno permesso agli studenti di 5 classi dello Sraffa di approfondire il discorso grazie alla presenza e al supporto del vice sovrintendente Donato Pingaro e dell’assistente capo Donato Pede.
La cultura della sicurezza
Sono molte le cattive abitudini dei guidatori: c’è chi guarda il telefono, chatta, mangia, fuma. Multitasking nocivo, causa non infrequente degli incidenti stradali. Da parte dei ragazzi l’interesse e l’attenzione non sono mancate: allo Sraffa il progetto informativo ha fatto registrare richieste di adesione anche da parte degli studenti di quinta – nonostante originariamente fosse dedicato agli studenti delle classi quarte – entusiasti di poter contribuire a “favorire tra i giovani la diffusione della cultura della sicurezza, affinché tutti ne siano consapevoli ed ognuno possa fare la propria parte”, per dirla con le parole del vice sovrintendente Pingaro.
Distrazioni, alcol e droga
Oltre alla proiezione di alcuni video ed alla presentazione del lungometraggio Young Europe prodotto dalla Polizia di Stato, nel corso dell’incontro con i ragazzi gli agenti hanno descritto il funzionamento di un simulatore per i livelli di alcolemie, approfondendo argomenti correlati all’uso di alcol e droga. Le lezioni proposte negli ultimi giorni ad alcune classi quinte si inseriscono invece nel progetto Icaro 17, che tratta le diverse situazioni che coinvolgono attenzione e disattenzione alla guida. Icaro è la campagna di sicurezza stradale rivolta ai giovani e promossa dalla Polizia di Stato con la collaborazione di associazione nazionale fra le imprese assicuratrici, ministero dell’istruzione, movimento italiano genitori onlus e ministero delle infrastrutture e dei trasporti.