venerdì
19/04
nubi sparse
3° / 15°
sabato
20/04
pioggia moderata
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domenica
21/04
pioggia leggera
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ultimo aggiornamento ore 11:26
Sensibilizzare la cittadinanza alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere e far conoscere le associazioni presenti sul territorio. Questo, in estrema sintesi, il progetto MiFidoDiTe promosso dal comune di Castelleone. In calendario 6 mesi di incontri formativi ed istituzionali, distribuzione di materiale informativo, spettacoli teatrali, manifestazioni di intrattenimento e seminari di approfondimento rivolti ai dipendenti comunali.
Cultura del rispetto
“L'obiettivo che ci poniamo – hanno spiegati i consiglieri Fabio Farina, Alessia Ferrari e Valeria Biagi – è ambizioso: porre le basi per creare una cultura del rispetto, dell’ascolto e della non paura, usufruendo di una rete che incoraggi le vittime a cercare aiuto rivolgendosi alle autorità competenti e alle strutture in grado di svolgere un’attività di supporto e di tutela fisica e giuridica della vittima. Siamo sicuri che il programma si arricchirà nel corso del tempo con altri eventi, manifestazioni e spunti di riflessione. Nel territorio è attiva da tempo una rete costituita da istituzioni, servizi e associazioni di volontariato che accolgono, ascoltano, orientano e si prendono cura delle donne vittime di violenza. Molto spesso questa rete di aiuto non è conosciuta dalle persone che si trovano sole e smarrite nella loro fragilità. Ed è proprio pensando a loro che l'amministrazione ha deciso di proporre il progetto”.
Gli incontri
Il primo evento è in programma venerdì 16 giugno alle ore 21 al teatro Leone con la presentazione del Centro donne contro la violenza di Crema e del Centro uomini maltrattanti di Cremona, con immagini e testimonianze dell'attività svolta sul territorio. Giovedì 6 luglio 2017 sarà la volta di Rosso di sera, serata evento promossa dall’associazione dei commercianti Le botteghe di Castelleone dedicata alla donna. L’iniziativa coinvolgerà gruppi musicali, bar ed esercizi. Saranno presenti in piazza gli stand delle associazioni Donne contro la violenza e Centro uomini maltrattanti.
