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ultimo aggiornamento ore 16:58
I carabinieri della stazione di Soncino hanno denunciato a piede libero un uomo di 43 anni, residente nel borgo, con l'accusa di furto di vecchi oggetti d’antiquariato. All'inizio di giugno un anziano ha denunciato ai militari di aver scoperto che nella vecchia casa di famiglia, da tempo chiusa e disabitata, era stata forzata una finestra ed erano stati rubati a
lcuni oggetti antichi, in particolare un orologio a pendolo dell’800, una vecchia radio a valvole, uno specchio antico con cornice dorata a forma circolare ed un altro a forma rettangolare, nonché diversi piatti in ceramica limoges e dei quadri.
Le indagini
Il danno complessivo era stato quantificato in diverse migliaia di euro. I militari hanno approfondito le indagini sul mercato di oggetti preziosi, concentrando le proprie attenzioni su un uomo già denunciato lo scorso mese di dicembre per aver commesso un furto all’interno di una chiesa, dove erano stati rubato alcuni calici e pissidi in argento, poi recuperati.
La merce recuperata
Invitato in caserma e messo alle strette, l'uomo - D.G. le sue iniziali – ha ammesso le proprie responsabilità e la merce rubata è stata recuperata nella sua abitazione. Quanto rinvenuto, del valore di oltre 5.000 euro, è stato restituito all’anziano proprietario.
