Crema. Spaccio di hashish vicino a scuola, due persone arrestate dai carabinieri

Detenzione e spaccio di droga. Questo l’accusa di cui devono rispondere le due persone arrestate nel pomeriggio di ieri a Crema, al campo di Marte. Come spiega il maggiore Giancarlo Carraro “alcuni giovani tossicodipendenti avevano segnalato la presenza di due stranieri e spiegato che avevano dell’hashish destinato agli studenti delle superiori”.

I precedenti specifici

Gli investigatori si sono nascosti nelle case adiacenti al parco o si sono mescolati agli avventori dell’area verde. I due sospetti, un nigeriano ed un marocchino, sono stati velocemente riconosciuti perché già arrestati in precedenza “per reati concernenti gli stupefacenti ed attualmente sottoposti all’obbligo di firma quotidiana presso la caserma di Crema”.

L’arresto e l’aggravante

In particolare i militari hanno appurato che “il nigeriano ha consegnato un involucro di cellophane al marocchino, che l’ha diviso in piccole dosi nascondendole dietro agli alberi”. A quel punto i carabinieri li hanno bloccati e hanno sequestrato “decine di dosi di hashish”. Sono stati arrestati con la contestazione dell’aggravante, che porta all’aumento di un terzo della pena “per aver agito nelle vicinanze di un istituto scolastico”.

Il daspo urbano

Trascorsa la notte in camera di sicurezza sono stati processati stamattina a Cremona. Il maggiore Carraro ha spiegato che “alla luce di quanto occorso al sindaco di Crema verrà chiesto di emettere un’ordinanza di divieto nei confronti di tali malfattori la cui successiva applicazione porterà a richiedere al Questore di Cremona l’emissione di una misura di allontanamento da 6 mesi a 2 anni”.