Paullese, pulizia straordinaria. Convenzione tra 7 amministrazioni e Linea gestioni

Una volta al mese, da Crema al ponte di Spino. Ogni primo giovedì, tranne a gennaio: “solo la prima volta, per non creare scompiglio, visto il periodo di feste, nel nuovo anno inizierà il 12, ovvero la seconda settimana”. Conferenza stampa on the road, stamattina, per presentare il progetto di pulizia della Paullese e delle sue piazzole di sosta. Al riguardo è stata siglata una convenzione tra Linea Gestioni e le amministrazioni comunali di Crema, Dovera, Pandino, Spino d’Adda, Bagnolo, Vaiano e Monte Cremasco. L’importo annuale ammonta a circa 10 mila euro, 4 mila dei quali investiti dal Comune di Crema. Perché il quadruplo rispetto agli altri? “Non certo per fare i ganàsa. Era giusto Crema facesse la sua parte” ha spiegato l’assessore all’ambiente del Comune di Crema Matteo Piloni.

Iniziativa da esportare

Detto che “l’abbandono dei rifiuti è una cosa vergognosa”, il direttore generale Primo Podestà ha detto di augurarsi che “questa iniziativa possa essere esportata anche in altri territori”. Saputo che fino a Spino d’Adda la Paullese verrà pulita, la vice sindaco della città metropolitana di Milano non ha voluto essere da meno, assicurando il proprio impegno. “La Paullese rappresenta il nostro biglietto da visita ed è di tutti. Mantenerla pulita – ha sottolineato il sindaco di Bagnolo Cremasco, Doriano Aiolfi - rappresenta un segno di attenzione per tutti i cittadini e per gli imprenditori”. Del medesimo avviso il sindaco di Vaiano Cremasco Domenico Calzi e l’assessore all’igiene ambientale di Spino d’Adda Carlo Cornalba.

Videosorveglianza e contratto di raccolta

Il sindaco di Dovera Mirko Signoroni ha auspicato che i colleghi dell’area vasta possano comprendere l’importanza dell’iniziativa ed offrire il proprio contributo: “sfruttando la prossima realizzazione dei varchi elettronici sarebbe importante prevedere l’installazione di alcune telecamere per poter monitorare la strada e poter sanzionare i responsabili degli eventuali abbandoni dei rifiuti”. L’assessore Piloni ha appoggiato l’idea e rilanciato: “ieri sono partite le lettere ai 3 partecipanti alla gara per l’affidamento della raccolta e gestione dei rifiuti nel Cremasco. Credo che il progetto di pulizia della Paullese, al quale aggiungerei anche la Melotta, possa essere inserito nella discussione del prossimo contratto”. Proposta che ha trovato unanime favore dei presenti. “Monte Cremasco c’è” hanno infine commentato l’assessore alla cultura Gabriella Vailati ed il consigliere Luigi Bignamini: “riteniamo doveroso fare la nostra parte a favore di un ambiente più pulito”. Perché ciò si verifichi è necessaria la collaborazione di tutti. In questo caso non una volta al mese, non solo fino a Spino.