Offanengo. Resistenza e violenza a pubblico ufficiale, arrestato un giovane

Resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Queste le accuse mosse nei confronti di un giovane, poco più che maggiorenne, arrestato ieri dai carabinieri di Crema. Come spiega il maggiore Giancarlo Carraro, “verso le 10 di ieri mattina è arrivata una richiesta di intervento da Offanengo. Una persona ha spiegato che il figlio era diventato particolarmente violento, al punto da distruggere diversi soprammobili di casa ed aggredire entrambi i genitori”.

La casa a soqquadro

“La casa era stata messa a soqquadro e diversi soprammobili di cristallo erano stati rotti e gettati sul pavimento. Il giovane, adottato dai genitori assieme al fratello più piccolo, da qualche tempo è divenuto particolarmente aggressivo nei loro confronti”. I carabinieri hanno invitato alla calma il ragazzo, che invece “li ha aggrediti ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale”. I due militari sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso e dimessi con 7 giorni di prognosi.

Il processo e la condanna

A questo punto il giovane “è stato arrestato per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Su disposizione del pubblico ministero della Procura della Repubblica è stato temporaneamente rinchiuso in camera di sicurezza e stamattina processato a Cremona, dove ha ricevuto una condanna a 9 mesi di reclusione”.