Crema. Al Voltini vince la solidarietà, raccolti ventimila euro. Zanetti, Rocco Hunt e gli altri fanno il pieno di applausi

Ventimila euro da destinare al sostegno di iniziative benefiche coordinate da Anffas Crema onlus per rendere effettiva la possibilità di praticare sport ai disabili e tribune gremite del Voltini: questo il lascito della Partita del cuore, una delle manifestazioni di punta nell’anno di Crema città europea dello sport. Una serata che ha regalato tante emozioni e il primo vero freddo invernale, più che autunnale ai cremaschi accorsi al Voltini, richiamati dalla presenza dei personaggi del mondo della musica e dello spettacolo, che hanno risposto all’invito, per ammirare i campioni di qualche anno fa, che si sono prestati per sostenere l’iniziativa.

Il ringraziamento dell’Anffas Crema
Il ricavato della manifestazione, come già dichiarato in sede di presentazione sarà utilizzato per favorire l’attività sportiva delle persone con disabilità, attraverso iniziative concordate con l’Over Limits onlus e le altre associazioni sportive, per attrezzare due palestre comunali di Crema. Il tutto condiviso con i servizi sociali dei vari comuni del cremasco. “Grazie di cuore a tutta la città – dice Daniela Martinenghi, presidente Anffas Crema – speravamo in una risposta di questo tipo e la città non ci ha deluso. L’importante era consentire attraverso un’iniziativa come questa, la pratica sportiva a chi per tanti motivi non riesce a praticarla. Dai bambini con disabilità, agli adulti e rendere migliore la qualità della vita alle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale”. In altri termini, grazie alla partita del cuore sarà possibile favorire l’inclusione sportiva a chi fino ad ora, sul territorio non ne aveva avuto questa possibilità.

Il cuore dei cremaschi
Dopo le fatiche in campo, il consigliere delegato per lo sport Walter Della Frera, si dice soddisfatto e commenta visibilmente emozionato, la serata: “Il colpo d’occhio di stasera del Voltini è meraviglioso, noi ci abbiam messo gambe e faccia in campo, i cremaschi ci hanno messo il cuore, e cantanti e personaggi dello sport sono stati di una disponibilità unica”, ha detto il consigliere. Una menzione speciale va al vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti, accolto da un’ovazione al suo ingresso in campo e al momento della sostituzione. Nonostante i vari impegni non ha voluto far mancare la sua presenza, prestandosi alla firma di autografi e foto di rito con gli ammiratori piccoli e grandi, confermando anche a Crema, qualità umane, equivalenti al talento dimostrato sul rettangolo di gioco negli anni passati.

In campo cantanti, sportivi e amministratori
Per la cronaca, questi i 22 in campo dal primo minuto, agli ordini del direttore di gara Marco Piccinini della sezione di Forlì, assistito da Stefano Massaggi e Luca Garatti della sezione Aia di Crema, con quarto uomo il giovane Stefano Peletti. Per la nazionale italiana cantanti: Pierdavide Carone, Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione, Beppe Baresi, Boosta dei Subsonica, Pietro Wierchovod, Paolo Belli, Il Pagante, Lorenzo Fragola, Rocco Hunt, Enrico Ruggeri e Moreno, allenati da Fulvio Collovati. Per i campioni dello sport: Dario Hubner, Pietro Cantoni, Alessandro Boldi, Javier Zanetti, Riccardo Ferri, Fabio Bergamaschi, Gigi Cutri, Alessio Tacchinardi, Michele Rota e Ivan Quaranta guidati da Emiliano Mondonico. A loro si sono aggiunti tutti gli altri, tra cui Ivan Pelizzoli, Regina baresi, Pierpaolo Curti, Aries Bonazza, Sergio Porrini.

Le premiazioni
Alla fine premiazioni per tutti da parte del sindaco Stefania Bonaldi e, quanto al risultato, nessuno più se lo ricorda. Partita finita in parità, con tanto di gol segnato dall’unica donna in campo, Regina Baresi, che ha preso il testimone da papà Beppe. Ma il motivo principale della serata, non era certo il tabellino dei marcatori, e tutti coloro che vi hanno partecipato hanno dato il loro contributo solidale a favore di ciò che Anffas Crema rappresenta per tutto il cremasco.