13-10-2015 ore 21:11 | Cronaca - Ripalta Cremasca
di Angelo Tagliani

Ripalta Cremasca. Anziano truffato da finto operaio dell'acquedotto. Carraro: “non aprite agli sconosciuti, chiamate il 112”

Verso le ore 11.30 di oggi, un uomo di 86 anni di Ripalta Cremasca ha denunciato alla centrale operativa dei carabinieri di Crema di essere stato vittima di una truffa. Stamattina alle 8.30 un individuo dell’età apparente di 40 anni, vestito di scuro e con un accento del sud Italia, gli ha suonato il campanello spiegando di essere un addetto dell’acquedotto Comunale che doveva fare un controllo sull’impianto dell’acqua perché a che a causa del mal funzionamento del depuratore probabilmente l’acqua non era potabile.

 

La busta nel frigorifero

Dopo essere entrato in casa ha intavolato con l'anziano un discorso sulle truffe agli anziani e come spiega il capitano Giancarlo Carraro “è risultato talmente persuasivo che ha convinto l'anziano a riporre tutto il denaro in una busta e a custodirla nel frigorifero. L’uomo ha raccolto tutto il denaro che possedeva in casa, circa 1500 euro, oltre ad alcuni monili in oro e quando il truffatore è uscito di casa, l'anziano ha scoperto che la busta era sparita dal frigorifero”.

 

Le avvertenze

L’invito dei carabinieri, rivolto soprattutto alle persone sole ed anziane, è quello di evitare di far entrare in casa qualunque sconosciuto che si presenti con questo stratagemma. Inoltre è necessario evitare di tenere grosse somme di denaro in casa e se necessario chiamare subito le forze dell'ordine telefonando al numero di emergenza 112 per permettere di rintracciare tempestivamente il malfattore e recuperare il maltolto.

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